È consolidata tradizione in casa Bonelli celebrare gli albi “centenari” delle diverse testate con il colore. Non poteva essere da meno un traguardo epocale come il numero 700 di Tex, un fumetto che da oltre 70 anni continua ad appassionare generazioni di lettori ed avidi divoratori di avventure di frontiera!
L’albo, in edicola dal 7 febbraio, cosa poteva mostrare in copertina se non i 4 pards lanciati al galoppo, in una classica versione di Claudio Villa? Ai testi troviamo ovviamente Mauro Boselli, in arte The Bos, editor e prima penna in carica del personaggio, mentre le tavole sono state affidate ad un altro assiduo autore delle storie del ranger, ovvero Fabio Civitelli, con colori realizzati da Oscar Celestini.
Esaurite le introduzioni e presentazioni d’obbligo, veniamo alla storia vera e propria ed a tutti i risvolti che essa ci riserva! L’oro dei Pawnee – questo il titolo – è un albo che incrocia passato e presente del ranger, in una trama imperniata sul tesoro del Popolo Rosso e nella quale ritroviamo tra i protagonisti, con un rimando molto probabilmente non casuale, la principessa Tesah.
Si tratta proprio della stessa ragazza indiana che, come abbiamo scoperto nei primi 4 albi della collana parallela Tex Willer e dedicata alle avventure del giovane Tex, è strettamente connessa con l’oro di cui si parla in questa storia.
Intrecci fatti di avidità dei bianchi nei confronti dei tesori dei pellerossa, e della determinazione di Tex a proteggerne i segreti secondo la parola data dopo essere diventato Aquila della Notte spiegano, se ce ne fosse bisogno, perché Tex ed i suoi pards Carson, Kit e Tiger si sentano in dovere di aiutare Tesah.
La narrazione getta una nuova luce sul rapporto che lega il nostro ranger alla principessa indiana, e di conseguenza – come spesso accade dalle parti della Bonelli proprio negli albi che fanno cifra tonda – è destinata a lasciare delle tracce nell’evoluzione delle future storie.
È innegabile che, pur alternando passato e presente, l’albo di questo mese si dipani secondo dei canoni molto tradizionali: si tratta di una purissima avventura di frontiera in stile Tex, la cui peculiarità è rappresentata dal lungo flashback centrale che svela dei retroscena ancora poco noti o persino inediti. Soddisfa ad esempio la curiosità di quei tanti che vogliono sapere come Tex abbia incontrato Tesah e perché si sia impegnato, anche nei confronti del padre Orso Grigio, a proteggerla mantenendo stretto riserbo sull’ubicazione del Tesoro Sacro.
Un particolare statistico, ma si tratta di una curiosità una curiosità di tutto riguardo: all’interno di questo albo, e precisamente a pagina 24, è contenuta e segnalata con giustificato orgoglio, la tavola numero 100.000 di Tex!
Cos’altro aggiungere? Correte in edicola, vi attende un’avventura in technicolor per un albo da collezione!