E’ uscito lo scorso 16 aprile il nuovo album di Joe Barbieri, “Tratto da una storia vera”, e già ha riscosso numerosi consensi. Nel corso della conferenza stampa, tenutasi lo stesso giorno dell’uscita del disco, Joe (all’anagrafe Giuseppe Barbieri) ci ha parlato ampiamente dei suoi progetti, e di quanto questo album sia autobiografico, rispecchi in vero il suo titolo. Il disco è composto da 11 tracce: 10 scritte da Joe e una dedica al suo mentore e grande maestro Pino Daniele. Tante anche le collaborazioni: da Carmen Consoli, a Fabrizio Bosso, a Sergio Cammariere, a Tosca (per la quale ha scritto un intero album). Queste le tracce:
La Giusta Distanza (con Fabrizio Bosso);
Promemoria (con Mauro Ottolini);
Previsioni Del Tempo;
Niente Di Grave (con Jaques Morelenbaum);
Lazzari Felici;
Vedi Napoli E Poi Canta (con Alberto Marsico);
In Buone Mani (con Carmen Consoli);
Alla Fine;
Tu, Io E Domani (con Fabrizio Bosso, Luca Bulgarelli, Sergio Cammariere, Tosca);
Manifesto (con Quartetto Davabugi);
Mentre Ridi.
La diffusione del disco, oltre che in Europa, sarà anche in Giappone dal 22 aprile, paese a cui Joe è molto legato sia culturalmente che a livello culinario. Inoltre in Giappone i suoi lavori sono molto apprezzati. Joe ci ha stregato con la sua musica, mai scontata, ma sempre alla ricerca di se stessi, una ricerca che parte dall’interno per arrivare all’anima delle persone, soprattutto a quella di un napoletano: in “Vedi Napoli e poi canta”, un brano d’amore verso la città ma soprattutto verso la maglia azzurra e tutto quello che essa rappresenta; una canzone che conquista fin dal primo ascolto e che, siamo sicuri, entrerà nel cuore di tutti i napoletani, siano essi anche cittadini o soltanto tifosi.
«La verità è uno scrigno che difficilmente si fa scardinare, – racconta lo stesso Joe – nei momenti in cui mi pare di comprenderne una parte essa muta, propone di sé un’altra chiave, tanto da percepire di perderne un tassello altrove. Tuttavia, è a questa ricerca che continuo a sentire di essere in qualche modo devoto, specialmente nel mio percorso di Artista tanto che, in quasi trent’anni di strada, per scrivere la mia musica ho praticamente sempre attinto principalmente alle mie esperienze personali, o alle storie che ho incontrato. E sento il bisogno di continuare a farlo, se possibile con ancor più ostinazione e maggior intransigenza per questo nuovo appuntamento, in cui la vita stessa mi pare mi chieda di offrire senza remore tutto quel che posso dare».
E Barbieri non si è tirato indietro, confezionando un album palpitante, cinematico, generoso, in cui ogni canzone “vibra” con passione e luminosa onestà. Un album pervaso da una spina dorsale sinfonica che Barbieri ha voluto curare in prima persona (come del resto la produzione dell’intero album), fino all’ultimo dettaglio.
Biografia
Joe Barbieri è un’affascinante anomalia. Un outsider che al di fuori del binario dell’industria si è saputo costruire un percorso personale – all’estero come in Italia – e che è riuscito nel raro esercizio di convogliare il genuino apprezzamento di colleghi, critica e pubblico. Barbieri ha all’attivo 5 album di brani originali (“In Parole Povere” 2004, “Maison Maravilha” 2009, “Respiro” 2012, “Cosmonauta Da Appartamento” 2015 e “Origami” 2017), oltre ad un cd+dvd dal vivo (“Maison Maravilha Viva” 2010) registrato all’Auditorium Parco della Musica di Roma e due dischi-tributo entrambi dedicati ai suoi numi tutelari nel jazz: ovvero Chet Baker (“Chet Lives!” 2013) e Billie Holiday (“Dear Billie” 2019). La sua musica (venduta in decine di migliaia di copie) è pubblicata in molti Paesi del mondo, e la sua personale cifra stilistica – che lega la canzone d’autore al jazz e alla musica world – lo ha portato nel corso degli anni ad incrociare collaborazioni con colleghi in ciascuno di questi ambiti (da Omara Portuondo a Stefano Bollani, da Stacey Kent a Luz Casal, da Jorge Drexler a Hamilton De Holanda) ed a calcare alcuni tra i palchi più prestigiosi del pianeta.
Nel 2021 torna, pubblicandolo in Europa il 16 ed in Giappone il 22 aprile, con un nuovo album di inediti dal titolo “Tratto Da Una Storia Vera”. Con le partecipazioni di Artisti amici di primissimo ordine: da Carmen Consoli a Sergio Cammariere, da Tosca a Jaques Morelenbaum, da Fabrizio Bosso fino ad alcuni tra i jazzisti di maggior talento del nostro Paese ed altri strumentisti che hanno registrato dai quattro angoli del pianeta. Il primo singolo estratto “Promemoria” è disponibile in digitale dal 26 marzo e in radio dal 2 aprile 2021.