Mancano solo pochi giorni all’inaugurazione del progetto Traveling
Canvas che aprirà al pubblico, nella sua prima tappa a Napoli, venerdì
26 aprile 2019 alle ore 17 nella Sala delle Carceri di Castel
dell’Ovo.
Nata dalla collaborazione fra Istituzione Culturale Art1307 e
Quotidian, la mostra a cura di Cynthia Penna e jill moniz è sostenuta
dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli.
Dieci quadri per dieci artisti di tutto il mondo (Marie Fatou Kiné AW,
Yuki Kamide, Claudia Meyer, Ana Rodriguez, Carla Viparelli, Dawit
Abebe, Dino Izzo, Yasunari Nakagomi,
Miguel Osuna, Duane Paul), una staffetta di tele (da qui “traveling
canvas”, “tele nomadi”) che hanno viaggiato passando di mano in mano,
e su cui ognuno ha lasciato un segno.
Una chiamata alla valorizzazione della diversità in quanto risorsa e
alla capacità di creare bellezza superando le barriere a cui la città
di Napoli ha risposto con entusiasmo: testimonianza ne è stata la
“costellazione” di eventi collaterali che si sono sviluppati intorno
al progetto:
> Venerdì 26 aprile 2019 ,alle ore 17, Sala delle Carceri di Castel
dell’Ovo, Napoli.
“PREMIO AMBASCIATORI DEL SOLE” di Napoli Village – ospitato per la sua
seconda edizione nel corso dell’inaugurazione di Traveling Canvas
venerdì 26 aprile 2019 ,alle ore 17, nella Sala delle Carceri di
Castel dell’Ovo (i dettagli nel Comunicato Stampa specifico in
allegato).
> Sabato 27 aprile 2019, ore 17, Stazione Ferroviaria di Afragola
“TRAVELING WITH ZAHA” – mostra collaterale promossa da Art1307, a cura
di Cynthia Penna e Chiara Reale, che vedrà alcune opere dedicate al
tema del viaggio degli artisti coinvolti nel progetto Traveling Canvas
esposte nella splendida “Cattedrale nel deserto” della Stazione
Ferroviaria di Afragola, opera della grande Archistar Zaha Hadid.
Promossa e patrocinata dal Comune di Afragola e dal Sindaco Claudio
Grillo e dall’Assessore alla Cultura Antonella Iovino.
> Giovedì 2 maggio 2019 , ore 21,30, Villa di Donato (Piazza S. Eframo Vecchio, Napoli)
“ATTESA DI DIO” – spettacolo derivante dal laboratorio teatrale
integrato “Intrecci Di Infiniti Mondi” promosso e organizzato da Less
Onlus, a cura di ManoValanza e condotto dalla regista e drammaturga
Adriana Follieri, progetto di arte per il sociale finalizzato
all’integrazione, al contrasto al pregiudizio e alle discriminazioni.
Il progetto TRAVELING CANVAS sarà seguito nella sua interezza e nelle
sue diverse fasi da #3D MAGAZINE, rivista cult di approfondimento che
fa dello “storytelling” un efficace mezzo di comunicazione e racconto.