Attingendo da due anni di insegnamenti derivanti dalla Fase 1 e dalla Fase 2 del Programma pilota, l’iniziativa test di condivisione dei ricavi introdotta per la prima volta nel 2018, Ubisoft® ha presentato oggi al Six Invitational 2020 la “Fase 3”, l’elemento portante della sua visione sulla sostenibilità dell’esperienza eSport di Tom Clancy’s Rainbow Six® Siege.
La Fase 3 punta a garantire un ambiente maturo e virtuoso per le organizzazioni partner impegnate nel panorama eSport professionale di Rainbow Six, oltre che un ambiente solidale per le nostre squadre, i giocatori e i talenti, con le seguenti azioni:
⦁ Supportando fino a 44 organizzazioni in tutto il mondo, incluso tutte quelle che partecipano a ogni campionato regionale a livello professionale.
⦁ Continuando per i prossimi 4 anni, consentendo alle organizzazioni di organizzarsi a lungo termine.
⦁ Introducendo un sistema di supporto multi-tier con 3 Tier, per adattare alle diverse situazioni delle organizzazioni sia la condivisione dei ricavi che i requisiti.
La fase 3 fornirà un approccio chiaro, virtuoso e strutturato per supportare il nostro prezioso panorama eSport professionale. Il programma ridefinirà ciò che significa essere una squadra “Pro” in Rainbow Six Siege attraverso i più elevati standard del settore.
La Fase 3 implementa un approfondito processo di selezione qualitativa, che coinvolge terze parti per garantire una fase di valutazione sempre equa e neutrale.
⦁ Per poter partecipare, le organizzazioni devono soddisfare il requisito minimo di avere un roster di professionisti di Rainbow Six Siege che compete a livello regionale e partecipa a un programma nazionale.
⦁ Per determinare come le organizzazioni saranno suddivise nei 3 Tier, le domande di partecipazione presentate dalle organizzazioni saranno valutate da terze parti.
⦁ Le organizzazioni selezionate per partecipare alla Fase 3 saranno successivamente valutate ogni tre mesi e confrontate con altre organizzazioni nel proprio Tier in base a una serie di criteri, quali il numero di spettatori, il supporto fornito ai propri giocatori, le entrate derivanti dalle vendite di oggetti di gioco e così via. Le organizzazioni potranno essere promosse o declassate da un Tier a un altro al termine dell’anno.
⦁ Tier e posizioni determineranno la quota di condivisione dei ricavi di ciascuna organizzazione.
Complessivamente, il 30% dei ricavi netti per gli articoli selezionati verrà ridistribuito alle organizzazioni della Fase 3:
⦁ Oggetti campionato: per ogni set di un campionato regionale venduto, il 30% dei ricavi netti sarà suddiviso in 4 parti tra le organizzazioni di Tier 1, Tier 2 e Tier 3, e un Performance Pool.
⦁ Oggetti squadra Pro: per ogni oggetto con il marchio della squadra venduto, il 30% dei ricavi netti sarà condiviso con l’organizzazione il cui articolo viene acquistato.
⦁ Oggetti Six Major: per ogni Major, sarà offerto uno speciale bundle di operatori. Il 30% dei ricavi netti dalla vendita di questi oggetti contribuirà ad arricchire il montepremi di ogni evento del Six Major.
⦁ Pass battaglia Road to S.I.: il 30% dei ricavi netti derivanti dalla vendita del Pass battaglia Road to Six Invitational andrà nel montepremi del Six Invitational.
⦁ Per i ricavi generati dagli oggetti del Six Major e il Pass battaglia Road to S.I., che contribuiscono ai rispettivi montepremi di quegli eventi, se una squadra vince parte del montepremi nella competizione, il 70% di tale montepremi andrà ai giocatori e il 30% all’organizzazione.
Maggiori dettagli sulla Fase 3 sono disponibili qui: https://ubisoft.com/it-it/game/rainbow-six/siege/news-updates/7N1J3eGDVRon8q8OCE9kLV/
Per maggiori informazioni sul panorama eSport di Tom Clancy’s Rainbow Six, visita http://www.rainbow6.com/esports e seguici su https://twitter.com/R6esports e https://instagram.com/R6esports con l’hashtag #SixInvitational