Ormai è diventata una caccia all’uomo, da quando uno strano personaggio, dall’aria spaesata e vestito in abiti dall’antica foggia, tanto da sembrare Leonardo Da Vinci, si aggira per le strade di Napoli, da Posillipo al Vomero, da Mergellina a Chiaia. E’ stato avvistato ieri a Piazza Trieste e Trento, a Piazza Dante, sotto la Galleria Umberto I, mentre mangiava una sfogliatella come se fosse per la prima volta, e persino al Rione Alto, dove forse è arrivato per caso, dopo aver preso la Metropolitana, come se fosse una giostra. Ma ciò che lascia tutti sorpresi è il suo atteggiamento, sembra un pazzoide, talvolta parla da solo, facendo considerazioni, ma allo stesso tempo incuriosito e divertito, per tutto ciò che vede e per le persone che incontra, che puntualmente gli chiedono di potersi fotografare con lui. Per tutti ha un’aria vagamente conosciuta, dice di non essere napoletano, e parla un fiorentino antico, poi chiede di questa o quella strada, e se ci sono posti più interessanti e belli dove andare, e dove vedere piazze o panorami, addirittura dice di essere famoso e che gli hanno dedicato mostre in Italia e nel mondo. E’ evidente che è confuso, va sicuramente aiutato, ma le forze dell’ordine consigliano di non avvicinarsi troppo, piuttosto di monitorarlo, anche perché si muove come una trottola, tra questo e quel quartiere, come assetato di conoscenza e non si capisce perché.
Persone e bambini intanto ignari del pericolo, lo fermano, ci parlano e fanno fotografie, che poi postano. Cosi è diventato popolare, c’è chi lo ha visto mentre beveva un caffè, leggeva un giornale, sedeva su una panchina, discuteva con qualche persona o passeggiava a passo svelto, ma resta comunque un dubbio Chi è? Dove va? Un mistero ancora da svelare, che si spera abbia risposta nei prossimi giorni. Intanto nessuno più si meraviglia di incontrarlo, cammina per le strade, con aria incuriosita, vivendo le varie realtà, e divertendosi per cose normali, che a lui sembrano novità, stamane per esempio è stato visto a Santa Chiara, a Piazza Bellini e a Piazza Dante, fermo nel mezzo mentre chiedeva alla statua se si trovasse bene in quella zona, un fatto è certo gli interessa Napoli, ma non ha ancora preferenze, perché sta visitando tutti i quartieri, e chi sa domani dove andrà. Restiamo in attesa.