Si tratta di un’opera musicale molto complessa, che ha segnato la storia del teatro moderno. Nel 1974 il “Masaniello” di Porta e Pugliese fu uno spettacolo rivoluzionario, che abolì ogni separazione fra attori e spettatori facendo la prima rappresentazione in Piazza Mercato a Napoli
I fatti narrati sono quelli del 7 luglio 1647, quando il popolo napoletano, già esasperato per l’eccessivo carico di tasse applicate dal viceré Rodrigo Ponce de Leòn, insorse in Piazza del Mercato contro l’ultima gabella su la frutta. Gruppi di “lazzaroni”, guidati da Masaniello invasero la reggia, bruciarono gli uffici del dazio, aprirono le carceri e furono commessi ogni sorta di delitti. Masaniello, consigliato dall’abate Giulio Genoino, spinse così il viceré duca d’Arcos a concedere a Napoli una costituzione popolare ispirata ai capitoli di Carlo V. Masaniello cadde poi vittima dell’inganno e fu a sua volta decapitato.
Al teatro Sannazzaro si rivive tutto quanto gli spettatori sono catapultati nella storia, gli attori si aggirano tra il pubblico tenendo sempre viva l’attenzione, grazie alla Compagnia di Luisa Conte diretta da Lara Sansone, con un superbo Leopoldo Mastelloni affiancato da magnifici attori e un plauso va a Lara Sansone e Carmine Recano che interpretando i ruoli che furono di Lina Sastri e Mariano Rigillo non ce li hanno fatti rimpiangere.
Con
Carmine Recano, Lara Sansone, Corrado Ardone, Salvatore Striano, Mario Aterrano, Mario Andrisani, Pietro Juliano,Gino De Luca,Pino Lamberti, Gino Curcione, Ivano Schiavi, Antonello Cossia, Rosario Giglio, Giosiano Felago, Leopoldo Mastelloni, Nunzia Schiavone, Tina Scatola, Ingrid Sansone, Franco Castiglia, Massimo Peluso, Annamaria Colasanto, Christopher Vanorio, Claudia Liucci, Greta Gallo, Gabriel Vanorio
IN SCENA DA: venerdi 19 ottobre a domenica 4 novembre: