Il nome di questa particolare razza di cagnolino è shih tzu, in cinese per esteso shīziquǎn il cui significato è “cane figlio del leone”.
In effetti come dare torto a questa affermazione? Sembra proprio un leone in miniatura; secondo i documenti storici nel XVII vennero importati dal Tibet, di cui sono originari, a Pechino assurgendo a cane simbolo della corte e dei monaci.
Non fatevi ingannare dalla “stazza”, si tratta di un cagnolino di piccole dimensioni, ma robusto, fiero e coraggioso.
Anche da cuccioli hanno la barbetta ed i baffi con la testa arrotondata che gli da un aspetto da buffo anziano. Il muso è corto e gli occhi sono grandi, ma ricoperti da abbondante pelo, le orecchie sono a pinna scesa e la coda si erge arricciata sulla parte posteriore.
Le dimensioni difficilmente superano gli 8 kg, bisogna evitare il sovrappeso e “viziarli” troppo, infatti essendo già schizzinosi finirebbero per mangiare solo ciò che desiderano e non idoneo.
Rispetto ad altre razze di piccole dimensioni, solitamente, l’indole è giocherellona e soprattutto socievole, vive tanto il “contesto famiglia”, ma si tratta comunque di un cagnolino testardo, pertanto necessita di educazione e buona socializzazione.
Come tutti i cani “prognati” possono avere problematiche respiratorie, inoltre i loro punti deboli sono: orecchie, ernia ed occhi.
Lo Shih tzu va sottoposto a costanti visite veterinarie e fondamentale almeno una volta l’anno è una visita specialistica oculistica.
La toelettatura è fondamentale: la zona del contorno occhi, le orecchie e la zona perianale va tenuta sempre pulita ed ordinata.
Nonostante sia un cane a pelo lungo ne perde veramente pochissimo e questo lo rende adatto anche alle persone allergiche e più sensibili.
Si tratta di animali solitamente longevi, possono superare i 14 anni, ci sono casi di esemplari che hanno raggiunto età record di 22 anni.
Il fatto che viva serenamente in appartamento non significa che sia u pupazzo e che possa stare intere giornate chiuso in casa, si tratta di un tipetto attivo, che ha bisogno di regolari passeggiate, gioco e compagnia.
Questi cani sono spesso “agghindati” con mollette e codini che gli consentano una maggiore visuale ma, attenzione, fatevi consigliare dal medico veterinario perché i loro occhietti grandi e sporgenti hanno necessità di essere tutelati e non lasciati esposti a luce eccessiva o raffiche di vento o corpi estranei.