Dopo Vigilante: My Hero Academia – Illegals, My Hero Academia torna con un nuovo manga spin-off di My Hero Academia. Team-Up Missions , nasce dal genio di Kohei Horikoshi, con i bei disegni di Yoko Akiyama e darà la possibilità di approfondire la conoscenza di vari personaggi della serie principale e di una coppia in particolare.
My Hero Academia: Team-Up Missions ha debuttato in Giappone nel secondo numero estivo di Jump GIGA, la rivista di approfondimento di Shueisha, successivamente, nel 2019, è stato serializzato sulla rivista Saikyo Jump, ad aprile 2021 i singoli capitoli sono stati raccolti in due tankōbon.
My Hero Academia: Team-Up Missions nasce dall’intento di rispondere ad una domanda che, fin dalla nascita dell’opera, i lettori si sono posti: come si sarebbero comportati Deku e Bakugo se fossero finiti a lavorare in coppia?
Nel manga il crimine si è intensificato e dopo l’uscita di scena del Simbolo della Pace, bisogna addestrare nuovi eroi. Per questo il comitato di sicurezza pubblica ha approvato un nuovo progetto chiamato Team Up Mission; si tratta di un programma di addestramento al lavoro di squadra che punta a promuovere le capacità di comunicazione tra le scuole di eroi di tutto il Paese.
Un Pro Hero deve essere veloce nel prendere decisioni e pronto a cooperare: i ragazzi della 1-A e i loro compagni della 1-B, dovranno partecipare ad alcune missioni insieme ad eroi professionisti. Le squadre, scelte con un sorteggio, dovranno interagire tra loro.
My Hero Academia. Team-Up Missions mette in luce molti aspetti che difficilmente nell’opera originale riusciremo a vedere, soprattutto le interazioni di alcuni personaggi e il modo in cui collaborano in battaglia. Si tratta di una serie di side story in cui gli studenti sperimenteranno per la prima volta che cosa significa combattere in prima linea, essere un vero eroe, rischiare il tutto per tutto e soprattutto, superare i propri limiti.
Recentemente è uscito il secondo volume di cui possiamo trovare tutte le info QUI.