Una delle voci di costo più importanti nel bilancio delle famiglie italiane, è rappresentata dall’assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile su strada.
I guidatori da anni lamentano continui rincari dei prezzi nonostante l’IVASS, l’Istituto di Vigilanza nazionale, abbia rilevato che nell’ultimo quinquennio, il premio per assicurare un’automobile sia calato del 19,5%.
Il prezzo medio registrato era di 515 euro nel 2013, sceso alla fine del 2018 a 415 euro, si è ridotto inoltre anche il divario tra le regioni più care e quelle meno.
Il differenziale è stato calcolato considerando la Campania, da sempre la più costosa, e la Valle d’Aosta, il risultato è che la differenza per la stipula di un premio RC Auto in queste due Regioni è scesa da 380 a 237 euro.
Un segnale che mostra, da una parte, che i prezzi sono in discesa rispetto agli anni precedenti, dall’altro che le compagnie stanno rivedendo i coefficienti che sono applicati nelle varie regioni d’Italia, rendendo meno pesanti quelle di Regioni come Campania, Puglia e Sicilia, da sempre considerate più rischiose.
A contribuire a questo calo dei premi assicurativi è stata la presenza e diffusione sul mercato delle compagnie dirette, che consentono di stipulare un’assicurazione online a condizioni generalmente più convenienti rispetto alle classiche compagnie tradizionali.
Sicurezza e assistenza completa sono alcune delle caratteristiche di compagnie dirette come Genertel, elementi che permettono al cliente di avere una formula assicurativa completa e che viene incontro alle singole esigenze del guidatore.
In aggiunta alle compagnie dirette, ha contribuito al ribasso dei premi assicurativi anche il crescente numero di contratti che prevedono l’istallazione della scatola nera.
I contratti assicurativi accompagnati dalla scatola nera toccano oggi il 20% dei contratti stipulati, con la formula che piace anche alle compagnie grazie al maggior controllo che riescono a esercitare sul veicolo e comportamento di guida dell’assicurato.
Dati e cifre che lasciano ben sperare ad un prosieguo dei prezzi calmierati, con l’auspicio che possa diminuire anche la differenza di costo, in alcuni casi veramente importante, tra le varie Regioni della Penisola.