Oggi come oggi, sono sempre di più le persone che scelgono di cambiare vita e di mettersi in proprio. Un’ottima idea per farlo prevede il fatto di aprire un e-commerce. I numeri parlano chiaro: da un po’ di tempo a questa parte, sono davvero tanti gli utenti che fanno acquisti online, soprattutto da mobile.
L’e-commerce, se ben gestito, può quindi rivelarsi un business profittevole. Affinché sia così, è necessario ponderare i passi da fare prima di partire con il progetto. Nelle prossime righe, puoi trovare alcune utili dritte al proposito.
Un’innovazione di processo
Negli ultimi anni, il mondo della tecnologia è cambiato tantissimo. Per rendersene conto, basta riflettere sul fatto che, fino a una ventina di anni fa, non esisteva Facebook. Facebook è stata una grande innovazione di prodotto. Da quanto è entrato nelle nostre vite, è stato seguito da diversi altri esempi di novità effettive che hanno coinvolto sia gli aspetti di prodotto, sia quelli di processo.
Oggi come oggi, a quasi 20 anni dall’inizio della rivoluzione social, è il caso di concentrarsi soprattutto sulle innovazioni di processo. Questo significa che, se si ha intenzione di aprire un e-commerce, è opportuno guardare ai settori tradizionali e vedere in quali casi può risultare utile innovare con l’e-commerce.
Si possono chiamare in causa numerosi esempi utili a capire cosa significa in concreto quanto abbiamo appena ricordato. Giusto per farne uno, ricordiamo che esistono diversi esempi di e-commerce che hanno fatto successo vendendo stampini per arancini siciliani.
Quali sono i settori più redditizi?
Parliamo ora dei settori più profittevoli per chi vuole aprire un e-commerce. Tra i principali troviamo senza dubbio la canapa. Da quando, ormai qualche anno fa, è cominciato un processo mondiale di legalizzazione della cannabis light, diversi imprenditori, anche in Italia, hanno messo questa pianta al centro del proprio business. C’è chi ha aperto un growshop e chi, invece, ha dato vita a e-commerce come Cbdmania.it.
Un altro settore molto interessante per chi vuole aprire un e-commerce è quello degli accessori per smartphone e tablet, “compagni” fedeli delle nostre vite personali e professionali. Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare di idee per chi vuole aprire un e-commerce!
In questo novero è possibile citare senza dubbio i prodotti sostenibili. Quando si chiama in causa questo settore, si inquadra un ambito estremamente ampio, che comprende sia la moda ecologica, sia le borracce (da un anno a questa parte, la borraccia è diventata un accessorio irrinunciabile).
Per quanto riguarda questo settore, è importante specificare che le chances di crescita sono molto promettenti. Da un po’ di tempo a questa parte, infatti, la coscienza delle persone è maggiore in merito all’impatto delle azioni quotidiane sull’ambiente.
Conclusioni
Concludiamo facendo presente l’esistenza di altri settori che, oggi come oggi, risultano particolarmente favorevoli per chi vuole aprire un e-commerce. In questo novero è possibile citare senza dubbio i prodotti legati alla tecnologia smart home. Negli ultimi anni, in virtù dell’ottimizzazione dell’intelligenza artificiale, il settore è cresciuto molto. Nominarlo implica il fatto di pensare soprattutto agli assistenti vocali. Per fortuna ci sono anche altre alternative. Tra questi, è possibile citare i termostati intelligenti.
Ricordiamo infine che, a prescindere dal settore scelto, per portare il proprio e-commerce al successo è cruciale lavorare anche sui social, ottimizzando la qualità del customer care.
Un altro consiglio molto utile prevede il fatto di curare un blog con contenuti in grado di aiutare gli utenti a risolvere i propri problemi pratici relativi al settore in cui si opera. In tal modo, è possibile consolidare la propria autorevolezza e attirare traffico dai motori di ricerca.