Secondo un nuovo report di Ericsson, il numero di abbonamenti alla telefonia mobile 5G raggiungerà 1 miliardo in tutto il mondo entro la fine del 2022. Il numero di fornitori di servizi che quest’anno lanceranno reti 5G autonome dovrebbe raddoppiare. Questa espansione comporta maggiori opportunità non solo per gli abbonati, ma anche per le aziende di telecomunicazioni, oltre alla necessità di specifiche misure di protezione informatica.
Andrey Suvorov, Head of Kaspersky OS Business Unit ha dichiarato: “Il 5G ha portato ad una crescita notevole nella produzione e nello scambio di dati, insieme a un aumento dell’uso di servizi cloud e all’adozione di varie infrastrutture IoT, con più dispositivi che generano più informazioni. Questo influirà su molti settori tra cui quello manifatturiero, dei trasporti, della vendita al dettaglio e della sanità, nonché in altri ambiti che prima erano poco digitalizzati come ad esempio gli agricoltori, che potrebbero adottare dispositivi per misurare l’umidità e la temperatura del suolo e potenzialmente anche sviluppare l’automazione completa dell’azienda agricola.
L’espansione dell’IoT, grazie al 5G, richiederà contromisure di sicurezza associate: gateway di sicurezza IoT con immunità integrata alle cyber minacce e nuovi servizi di cybersecurity, come le valutazioni della sicurezza delle infrastrutture. Per il settore delle telecomunicazioni e i fornitori di servizi questo vorrà dire maggiori opportunità di vendere servizi a valore aggiunto, come l’utilizzo di soluzioni di sicurezza associate per la scansione del traffico IoT dei clienti abilitati al 5G, evitando che questi ultimi debbano implementare da soli tali soluzioni. Un altro nuovo aspetto della sicurezza che dovrà essere affrontato è il remote computing (in cui tutte le attività che richiedono CPU e RAM saranno scaricate su backend cloud). Ciò significa che la sicurezza di API remote e la protezione DDoS potrebbero diventare servizi aggiuntivi.
Nelle organizzazioni industriali, il 5G può anche potenziare la forza lavoro mobile, consentendo di utilizzare i dispositivi mobili per la gestione delle apparecchiature e dei sistemi attraverso applicazioni dedicate all’interno del perimetro OT. Questi dispositivi avranno bisogno di una protezione specifica per soddisfare gli elevati requisiti di sicurezza OT.
Le PMI e i consumatori adotteranno più rapidamente il 5G se sarà facilmente disponibile, economico, facile da usare e sicuro. I primi due aspetti sono chiaramente di competenza delle telecomunicazioni, gli altri due, anche se meno ovvi, vanno di pari passo con i primi, in quanto le telecomunicazioni forniscono la connettività 5G in bundle con l’hardware in leasing (punti di accesso/router 5G ed endpoint IoT insieme a gateway di sicurezza, ecc.). L’uso del 5G deve diventare quanto più semplice possibile in modo che sia i consumatori sia le PMI possano implementarlo. A questo proposito, le telecomunicazioni e i fornitori di servizi possono esplorare nuove opportunità di business, come la “smart-home-in-a-box”, completa di soluzioni o servizi di sicurezza in bundle, con un’offerta SD-WAN.