Lo studio Ghibli , lo studio cinematografico di film d’animazione giapponese, noto soprattutto per essere il produttore delle opere di Hayao Miyazaki e Isao Takahata. rimarrà chiuso al pubblico almeno fino al 17 marzo. La direzione del museo, situato nella zona di Mitaka, a nord ovest di Tokyo, ha reso noto che la decisione è stata presa dopo la consultazione con la prefettura locale. L’annuncio dello Studio Ghibli rientra nel piano generale del governo nipponico di cancellare o posticipare eventi che prevedono la partecipazione di grandi masse di pubblico nell’arco delle prossime tre settimane, un lasso di tempo considerato cruciale per contenere la diffusione del coronavirus. Per accedere allo Studio Ghibli occorre prenotare in anticipo online, il museo accoglie un massimo di 2.400 visitatori al giorno, I possessori dei biglietti saranno rimborsati. Tra i tanti capolavori realizzati dallo studio ci sono La città incantata vincitore di un premio Oscar nel 2002, La principessa Mononoke e Nausica e tanti altri.
Coronavirus: Studio Ghibli chiude le visite fino al 17 marzo

Appassionato sin da piccolo della cultura giapponese, è stato rapito tanti anni fa da Goldrake e portato su Vega. Tornato sulla Terra la sua viscerale passione per l'universo nipponico l'ha portato nel corso degli anni a conoscere ed amare ogni sfumatura della cultura del Sol Levante. Su Senzalinea ha cominciato a scrivere di tecnologia e di cosplay. Da diverso tempo gestisce la sezione "Nerdangolo" ma ha promesso che un giorno, neanche tanto lontano, tornerà su Vega...