E’finita in un pareggio l’attesa sfida fra i ragazzi di Mister Scamardella e l’Interpianurese,risultato ingiusto per una partita dominata dal Cus Napoli.Ma il vero protagonista,in questa giornata primaverile,purtroppo non è stato il buon calcio,a cui il Cus Napoli ci sta abituando,ma ben altri episodi che niente hanno a che fare con lo sport.E’ evidente che la prima in classifica del girone B della Terza Categoria,è abituata a vincere,ad avere vita facile in campo,giocando in modo approssimativo e palesemente scorretto.Dalle prime battute,infatti,la squadra di casa appare ben organizzata in campo,ordinata e precisa nei passaggi,l’innesto dell’ultimo arrivato Esposito,dà una marcia in più sulla fascia e i soliti Restucci e Ruopoli danno la spinta giusta.All’Interpianurese resta di contenere il bel gioco del Cus che riesce a passare in vantaggio grazie ad un ottimo tiro di Gesualdi.Dopo pochi minuti,uno svarione difensivo,l’unico dell’intera gara,regala il pareggio agli ospiti,fissando il parziale sull’1 a 1.Nonostante alcune sviste arbitrali a favore dell’Internapoli,fra cui un plateale stop di mano del numero 5 e un fallo macroscopico a centrocampo non fischiato dall’arbitro,il primo tempo non ha molto da raccontare,si è giocato a calcio e la partita è gradevole.Nella seconda frazione di gioco,si scatena la rabbia dei ragazzi di Pianura,fra insulti al Mister Scamardella,falli plateali e gioco scorretto.Di colpo tutto cambia,l’arbitro perde la testa e,in evidente difficoltà nel gestire la situazione,inizia a fischiare falli inesistenti,sempre e solo a favore dell’Interpianurese,che proprio non ne vuole sapere di concedere il punto agli avversari.Esposito sulla fascia sinistra fa impazzire il difensore avversario,la superiorità calcistica del Cus è netta,manca solo il gol del meritato vantaggio,che purtroppo si stampa feroce sulla traversa,dopo un’intensa azione.Gli ultimi cinque minuti,sono pura follia calcistica!Giusta l’espulsione del Capitano Salvatore Guitto,molto nervoso in campo,ma quasi allo scadere,un bel tiro del solito Gesualdi,viene praticamente “parato” dal numero 3 dell’Interpianurese.L’arbitro fa continuare,gli animi si scaldano,volano frasi ingiuriose,un bell’affondo del numero 8 degli ospiti si spegne fra le braccia del portiere del Cus.Al triplice fischio finale,gli ospiti corrono verso Guitto,che si avvia verso la doccia,in cerca di un “chiarimento”,volano spintoni,urla,minacce.Tutto questo non può essere giustificato dall’agonismo sportivo,perchè una partita,a prescindere dal risultato,finisce quando l’arbitro lo decreta con il triplice fischio e quel che è successo in campo,rimane in campo.E’ evidente che i ragazzi dell’Interpianurese sono abituati in altro modo e la loro vergognosa aggressione ne è la chiara dimostrazione.Negli spogliatoi gli insulti continuano,anche se fortunatamente gli animi si erano di gran lunga calmati.La colpa va anche all’arbitro,in evidente difficoltà a contenere e gestire la maleducazione degli ospiti,che,in quanto tali,almeno avrebbero dovuto soprassedere,proprio perchè ospiti.Una brutta partita,un Sabato da dimenticare per chi ama questo sport.Tornando a parlare di calcio,invece,una buona prova del Cus Napoli,che nonostante tutto,con un calcio genuino e ordinato,sono riusciti a strappare un punto importante che li proietta sempre di più,verso i Play Off.
Cus Napoli calcio innarestabile!

Redazione
9 anni fa

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