Senza LineaSenza Linea
Aa
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
      • Editoria
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
Reading: “DA DE NITTIS A GEMITO”- I NAPOLETANI A PARIGI NEGLI ANNI DELL’ IMPRESSIONISMO
Share
Aa
Senza LineaSenza Linea
  • Home
  • Qui Napoli
  • Sport
  • Cucina
  • Arte & Spettacolo
  • Nerdangolo
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Follow US
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Buy This Theme!
  • Advertisement
  • Contact us
© 2022 Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri
Arte

“DA DE NITTIS A GEMITO”- I NAPOLETANI A PARIGI NEGLI ANNI DELL’ IMPRESSIONISMO

Luca Del Core
Luca Del Core 7 anni fa
Share
6 Min Lettura
SHARE

Napoli-Parigi andata e ritorno. Interessante è la mostra allestita all’ interno di “Palazzo Zevallos”- sede della Banca Intesa-Sanpaolo a Napoli, in via Toledo 185, intitolata “Da De Nittis a Gemito”- I napoletani a Parigi negli anni dell’ Impressionismo fino all’ 8 aprile 2018, una esposizione che ricostruisce i rapporti tra Parigi, capitale mondiale della cultura moderna e gli artisti partenopei nella città francese nella seconda metà dell’ Ottocento, la presenza di pittori e scultori napoletani ai Salon e alle Esposizioni Universali  avvenne sia di persona, sia con l’ invio di opere d’arte, dipinti sui paesaggi, pittura di storia, vedute urbane, marine e sculture di Vincenzo Gemito, esponente di spicco insieme al pittore Giuseppe De Nittis. Il primo napoletano a trasferirsi a Parigi fu Giuseppe Palizzi che entrò in contatto con la Scuola di Barbizon, la sua casa all’ interno della foresta di Fontainebleau divenne punto di riferimento per gli intellettuali, immersi nella natura si sviluppò un nuovo modo di concepire il paesaggio attraverso la tecnica en plein air che rendeva meglio gli effetti atmosferici e i valori della luce, grazie alle tante commissioni pubbliche Palizzi realizzò dipinti di dimensioni monumentali come “La traite des veaux dans la Vallée de la Touque, una tela di cui è presente in mostra il bozzetto preparatorio.

Nel 1872 Giuseppe De Nittis lascia Parigi a causa della guerra franco-prussiana, si trasferisce a Portici, in provincia di Napoli, in questi luoghi si confronta con una natura diversa, la presenza del Vesuvio con le sue pendici scoscese e riarse, corrose dalla lava, ispirerà il pittore nella realizzazione di una serie di tavolette che ricordano le inquadrature fotografiche delle Vedute del monte Fuji di Hokusai, di cui De Nittis era grande ammiratore.

“Sulle falde del Vesuvio” Giuseppe De Nittis

Una scelta stilistica diversa dell’ artista è visibile nella tela “Pranzo a Posillipo”, rappresentando sé stesso con la moglie Léontine insieme ad un gruppo di amici in una serata di luna piena, dove è evidente un parallelismo con Edouard Manet.

“Pranzo a Posillipo”-Giuseppe De Nittis

Sull’ asse Parigi- Napoli i pittori napoletani si fecero sedurre dalle opportunità offerte dal mercante Adolphe Goupil interessato alla “pittura della vita moderna”, un nuovo genere destinato a scalzare il primato della pittura storica, De Nittis e gli altri pur ammirando gli Impressionisti non si adeguarono al loro linguaggio, focalizzarono l’ attenzione sull’ atmosfera e sulla vita brulicante lungo i boulevard, l’ Avenue des Champs Elysées, l’ Avenue du Bois de Boulogne, il laghetto e i giardini del Lussemburgo e  lungo la Senna.

 

“Un angolo di Place de la Concorde a Parigi” – Giuseppe De Nittis

Gli artisti partenopei grazie al mercante Goupil sono riusciti ad esportare all’ estero immagini seducenti, ma anche stereotipate di una Italia mediterranea tra gli incanti delle coste assolate attorno a Napoli e le spensierate scene di vita quotidiana, un esempio sono i dipinti di Antonio Mancini che portò a Parigi il suo mondo, insieme al suo amico Vincenzo Gemito e il suo modello preferito Luigiello, un orfano che con una folta chioma, dai capelli ricci e arruffati è raffigurato in molti dipinti realizzati tra Napoli e la capitale francese, un esempio è “Saltimbanchi suonatori”.

Dopo l’ esperienza vissuta tra il 1870 e il 1890 di De Nittis a Parigi, molti furono gli artisti napoletani che continueranno ad essere attratti dalla Ville Lumière, pittori come Edoardo Totano, Vincenzo Migliaro, Ulisse Caputo e Giuseppe De Sanctis diventeranno gli originali interpreti di una nuova rappresentazione figurativa, nella statuaria, invece, si affermano Vincenzo Gemito, Medardo Rosso e Auguste Rodin, protagonisti indiscussi della rivoluzione della scultura moderna. L’ originalità dell’ arte di Gemito si basa sulla straordinaria sintesi tra l’ eredità della grande statuaria classica studiata al Museo Archeologico di Napoli e l’ osservazione della natura, indagata sul vero, ma anche nelle figure dei pastori che poteva vedere durante le visite fatte con l’ amico Antonio Mancini ai laboratori degli artigiani dei presepi disseminati lungo San Gregorio Armeno. Grazie all’ aiuto di Matilde Duffaud, una modella francese che si trasferì a Napoli nel 1870, Gemito seguì Mancini e si trasferì a Parigi dal 1877 e il 1880. Nel 1877 al Salon parigino vennero presentati i due busti di Giuseppe Verdi e Domenico Morelli che lo fecero apprezzare  per le sue originali qualità di ritrattista, ma sarà il suo capolavoro “Il pescatore” a schiudergli la fama e a trionfare nell’ Esposizione Universale del 1878.

 

Busti di Matilde Duffaud e di Giuseppe Verdi- Vincenzo Gemito.

 

Dalla frequentazione e dall’ amicizia con artisti di successo come Giovanni Boldini e Ernest Meissonier, dei quali realizzò due straordinari ritratti, trarrà nuovi spunti per una incessante sperimentazione ai confini tra la scultura e la pittura, la sua inquietudine esistenziale sfocerà, come in Mancini, in una grave crisi depressiva ai limiti della pazzia da cui sarà travolto nella seconda metà degli anni ottanta del 1800.

Ritratto di Giovanni Boldini- Vincenzo Gemito

 

 

 

 

 

Potrebbe piacerti anche

ARTE, ARRIVA IL “GALATEO DEI MUSEI”: ECCO LE 11 REGOLE PER UN PERFETTO BON TON DA PARTE DI TURISTI E VISITATORI

MUSEO MADRE Napoli: prorogata fino al 15 settembre 2025 la mostra EUFORIA

Da Capri a Procida, trionfa la performance art con l’iconica Marina Abramović

Enrico De Santis e le Esocalie: frammenti di bellezza ritrovata

A Capri, Carla Chiusano presenta “Tribute To” dal 12 luglio 2025

Luca Del Core Gen 22, 2018
Share this Article
Facebook TwitterEmail Stampa
Pubblicato da Luca Del Core
Ha scritto per alcune riviste di settore, tra cui "Arskey Magazine" e per alcune delle quali è ancora redattore, "Artslife" e "Art a part of cult(ure)". L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è. (Paul Klee)
Previous Article Oroscopo filosofico dal 22 al 28 Gennaio
Next Article Primafestival: Per non perdersi nulla del Festival di Sanremo

Ultime notizie

Festival dell’Alta Costiera Amalfitana
10 ore fa Redazione
DISNEY+ OPERAZIONE VENDETTA DAL 17 LUGLIO IN STREAMING
10 ore fa Redazione
A QUATTRO GIORNI DAL RITIRO, IL NAPOLI PROVA A RISOLVERE IL REBUS OSIMHEN
10 ore fa Jacques Pardi
Dazi, FederlegnoArredo: ”Misura pesante, ma no a guerra commerciale”
20 ore fa Redazione
Dazi Usa, Cattani (Farmindustria): “Oltre 4 miliardi di costi con tariffe al 30%, fiducia in negoziati”
22 ore fa Redazione
Studio italiano sul morbillo: “Dove vaccinazioni calano virus più vario e resiliente”
22 ore fa Redazione
GTA Online – Ricompense doppie nelle missioni di Riciclaggio di denaro di Smoke on the Water e altro ancora
23 ore fa Danilo Battista
LUCCA COMICS & GAMES ALL’EXPO DI OSAKA: TUTTE LE ATTIVITÀ NEL PADIGLIONE ITALIA
23 ore fa Danilo Battista
Kaspersky: scoperto furto di 500.000 dollari in criptovalute tramite pacchetti dannosi indirizzati agli utenti Cursor AI
23 ore fa Danilo Battista
S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl arriva su PlayStation 5 alla fine del 2025
23 ore fa Danilo Battista

You Might Also Like

Arte

ARTE, ARRIVA IL “GALATEO DEI MUSEI”: ECCO LE 11 REGOLE PER UN PERFETTO BON TON DA PARTE DI TURISTI E VISITATORI

2 giorni fa
Arte

MUSEO MADRE Napoli: prorogata fino al 15 settembre 2025 la mostra EUFORIA

4 giorni fa
Arte

Da Capri a Procida, trionfa la performance art con l’iconica Marina Abramović

2 settimane fa
Arte

Enrico De Santis e le Esocalie: frammenti di bellezza ritrovata

3 settimane fa
Senza LineaSenza Linea

© Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri

Questo sito utilizza cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Accept Reject Read More
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
ACCETTA E SALVA
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?