9 dicembre ore 20.45, 10 dicembre ore 19.00
Teatro Bellini
La Nona
dal caos, il corpo
3° step del progetto Transiti Humanitatis
Compagnia Zappalà Danza
musiche Ludwig Van Beethoven Sinfonia n°9 op.125
nella trascrizione per due pianoforti di Franz Liszt
coreografie e regia Roberto Zappalà
testi a cura di Nello Calabrò
pianisti Luca Ballerini, Stefania Cafaro
soprano Marianna Cappellani
musiche Ludwig Van Beethoven Sinfonia n°9 op.125
nella trascrizione per due pianoforti di Franz Liszt
coreografie e regia Roberto Zappalà
testi a cura di Nello Calabrò
pianisti Luca Ballerini, Stefania Cafaro
soprano Marianna Cappellani
interpretazione e collaborazione
Corinne Cilia, Filippo Domini, Anna Forzutti, Alberto Gnola, Marco Mantovani, Sonia Mingo, Gaia Occhipinti, Fernando Roldan Ferrer, Silvia Rossi, Valeria Zampardi, Erik Zarcone
Corinne Cilia, Filippo Domini, Anna Forzutti, Alberto Gnola, Marco Mantovani, Sonia Mingo, Gaia Occhipinti, Fernando Roldan Ferrer, Silvia Rossi, Valeria Zampardi, Erik Zarcone
assistente alle coreografie Maud de la Purification
progetto Transiti Humanitatis
progetto Transiti Humanitatis
produzione Scenario Pubblico | Compagnia Zappalà Danza – centro di rilvante interesse nazionale
in collaborazione con Teatro Garibaldi / Unione dei Teatri d’Europa (Palermo), ImPulsTanz – Vienna International Dance Festival, Teatro Comunale di Ferrara, Teatro Massimo Bellini di Catania
in collaborazione con Teatro Garibaldi / Unione dei Teatri d’Europa (Palermo), ImPulsTanz – Vienna International Dance Festival, Teatro Comunale di Ferrara, Teatro Massimo Bellini di Catania
Con La Nona, Transiti humanitatis, il progetto della Compagnia Zappalà Danza, si arricchisce di un nuovo e importante tassello.Dopo Invenzioni a tre voci, creazione dedicata alla donna, e Oratorio per Eva, omaggio alla figura simbolica di Eva, l’ultima sinfonia di Beethoven è la fonte d’ispirazione per lo spettacolo della compagnia Premio Danza&Danza 2015. La musica utilizzata non sarà la versione originale per coro, solisti e orchestra ma la bellissima trascrizione per due pianoforti che ne ha fatto Liszt. E in scena, insieme ai due pianisti Luca Ballerini e Stefania Cafaro e a undici danzatori della compagnia, anche il soprano Marianna Cappellani. È sempre a partire dal corpo e dalle sue storie che Zappalà propone una riflessione sull’uomo e sull’umanità; sulla sua condizione di perenne conflitto e sulle speranze di solidarietà e fratellanza universale.L’umanità in transito è un’umanità in movimento; movimento è il contrario di immobilità, di immutabilità, di idee assolute e di assenza di dubbio. Il movimento è laico, come lo spirito di Beethoven e della sua musica. E la laicità del pensiero e dei comportamenti è alla base della creazione.
Prezzi: a partire da 15 €
Durata: 90 minuti