Pilates con Sara
Venerdì 29 maggio
Continua la possibilità di allenarsi da casa nell’ambito della campagna #iorestoacasa. Nell’ambito di un’emergenza sanitaria non ancora superata, questa può essere una valida alternativa per allenarsi senza uscire di casa. Vari sono gli appuntamenti in programma.
Lezioni di Pilates con
Sara Di Martino
istruttrice di Pilates, Bodyfliyng e Danza Aerea.
Le lezioni si terranno su Skype per un massimo di 25 allievi.
Donazione consigliata 7 euro.
Prenotazioni ed Informazioni su www.tangosharing.it
Ritorno al Futuro – Nuovi scenari culturali | Tiziana Maffei
Venerdì 29 maggio
Una rubrica di approfondimento in cui saranno intervistati i principali protagonisti della cultura sul futuro dei musei e della cultura in Campania, dalla fase 2 ai nuovi scenari che ci aspettano
Un evento organizzato da Scabec, Reggia di Caserta e Regione Campania: si tratta del quarto appuntamento con il direttore della Reggia di Caserta Tiziana Maffei, la quale ci racconterà gli effetti del lock-down sulla Reggia, le iniziative attivate nel periodo di chiusura forzata e le attività future previste tra le quali il rilancio della Reggia e dei suoi iconici spazi all’aperto.
Maggio dei Monumenti 2020
Da venerdì 29 a domenica 31 maggio
Tutti gli eventi sono trasmetti in diretta nel giorno e nell’ora stabiliti sulla pagina facebook dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo per questo Maggio dei Monumenti di Napoli dedicato a Giordano Bruno.
Di seguito il programma per il weekend:
Venerdì
- Ore 11.00 – Storie di bambine ribelli n. 5 – A cura di Teatro nel baule
- Ore 12.30 – Pillola poetica n. 27 – a cura di Poesie Metropolitane
- Ore 15.00 – Meditazioni per un ideale abitare-futuro – Un’operazione di Teatringestazione – Direzione Gesualdi | Trono – Dramaturg Loretta Mesiti – 3 appuntamenti con Dario Gentili (filosofo, insegna Filosofia Morale all’Università Roma Tre), Isabella Bordoni (poetessa, artista e curatrice indipendente), Pietro Gaglianò (critico d’arte e curatore indipendente), Renato Grieco (compositore e musicista).Il pensiero si fa materia sonora, fluisce di stanza in stanza, disegna l’habitat poetico che accoglie lo spettatore.
- Ore 16.00 – All’ombra del Cerriglio – II° performance – Da una collaborazione tra il Centro Studi “Giorgio La Pira”-APS di S. Giorgio a Cremano e L’Ensemble FA…RE SOL Musica”. Giunto a Napoli nel 1562, nella zona del porto, il giovane Filippo, nome di nascita Giordano Bruno, si perde nel dedalo di strade cittadine dove, ad ogni angolo, allegre musiche polifoniche lo accolgono, le “villanelle”. Incontra ragazzi che giocano, animali che si rincorrono, “nenna” che fa il pane, una fanciulla alla fontana, una donna che ride, amanti che litigano, vecchiette che cofecchiano. Voci del popolo, narrazioni e sonetti del filosofo saranno a fondamento della parte testuale.
- Ore 17.00 – “Perché leggere Giordano Bruno? L’attualità di un pensiero a venire in Brasile, Francia, Spagna e Italia”. – A cura del prof. Nuccio Ordine – Quattro illustri studiosi risponderanno a questi interrogativi, ripercorrendo la fortuna di Bruno nel loro Paese.
- Ore 18.00 – Giordano Bruno. Come leggere un intellettuale del secondo ’500. A cura della Società Napoletana di Storia patria.Interventi di Renata De Lorenzo, Giovanni Muto, Tobia Toscano, Elisa Novi, Fancesco Divenuto, Andrea Zezza.
- Ore 20.00 “Restauratio Neapolis 20/20. La Favola di Ercole e la Visione contro le Catastrofi” – A cura dell’Associazione Annalisa Durante In collaborazione con I Teatrini e Asso.Gio.Ca. Per la regia di Elviro Langella e Giuseppe Perna si esibiranno: Veronica Mazza, Cristina Messere, Carlo Faiello, Fiorenza Calogero, i Damadakà, Fabio Esposito ed Ivan Rottino, con la partecipazione di Tullia Matania, Vittorio Del Tufo, Antonella Notturno ed i giovani coinvolti nei gemellaggi artistici tra Forcella ed altre località italiane.
- Ore 21.00 – “Trilogia degli infiniti mondi”- La Trilogia completa Performance di Antonello Cossia, Raffaele Di Florio, Riccardo Veno
Sabato
- Ore 11.00 – Complesso di San Domenico Maggiore, Sala del Capitolo – Musiche da film – Mariano Lucci, clarinettista del Teatro San Carlo
- Ore 12.30 – Pillola poetica n. 28 – a cura di Poesie Metropolitane
- Ore 15.00 – La neve sul Vesuvio – Ispirato all’omonimo romanzo di Raffaele la Capria – A cura de Il Pozzo e il Pendolo
- Ore 16.00 – “Mai più rifiuti inutili, creiamo insieme una compostiera domestica” – A cura di Retake Napoli – Catastrofe: un evento che sconvolge le nostre vite, che crea disagi significativi e che ridefinisce il nostro futuro.
- Ore 17.00 – “Perché leggere Giordano Bruno? L’attualità di un pensiero a venire in Brasile, Francia, Spagna e Italia” a cura del prof. Nuccio Ordine Quattro illustri studiosi risponderanno a questi interrogativi, ripercorrendo la fortuna di Bruno nel loro Paese.
- Ore 18.00 All’ombra del Cerriglio – III° performance Da una collaborazione tra il Centro Studi “Giorgio La Pira”-APS di S. Giorgio a Cremano e L’Ensemble FA…RE SOL Musica”. Stordito dai suoni della città di Napoli, all’ombra di un cerriglio, il giovane Filippo si ferma a riposare e riordinare le idee. Dopo aver incontrato delle lavandaie e dei giovani danzatori, si rimette in cammino. Una musica celestiale lo invita ad entrare nella chiesa di San Domenico Maggiore, dove si ferma per iniziare gli studi in teologia e filosofia e prenderà poi, i voti col nome di GIORDANO BRUNO. Sonetti e pensieri del filosofo dalla voce recitante di Antonio Bruno.
- Ore 20.00 – Anatomia dell’Assenza – Ep.3: Il Peso del Mondo – A cura di Teatri Associati Napoli e Interno 5
Domenica
- Ore 11.00 – Storie di bambine ribelli n. 6 – A cura di Teatro nel baule
- Ore 12.30 – Pillola poetica n. 29 – a cura di Poesie Metropolitane
- Ore 17.00 – “Perché leggere Giordano Bruno? L’attualità di un pensiero a venire in Brasile, Francia, Spagna e Italia” a cura del prof. Nuccio Ordine Quattro illustri studiosi risponderanno a questi interrogativi, ripercorrendo la fortuna di Bruno nel loro Paese.
- Ore 18.00 – Maschio Angioino – Emilia Zamuner e Carlo Lomanto in “A Cappella Project” – A cura della Fondazione Franco Michele Napolitano
- Ore 20.00 – Il processo a Giordano Bruno. Terza parte. – Legge Orazio Cerino. – Ideazione di Mirko Di Martino. Tratto dalla biografia di Vincenzo Spampanato. Produzione Teatro dell’Osso e Teatro TRAM
Serata sotto le stelle
Sabato 30 maggio
Grande riapertura con Cena sotto le stelle
Questa settimana apriamo in maniera soft ma carichi di energia, novità, musica, armonia e… soprattutto in sicurezza!
Potrete degustare un ottima cucina partenopea, pizzeria tradizionale e gourmet, ascoltare musica da accompagnamento in filodiffusione durante la cena nei nostri gazebo all’aperto oppure (a richiesta) in sala
MENÙ GOLOSO €18
Cuoppo di Frittura all’Italiana con crocché, arancini, frittatina, zeppoline
Tocchetti di polenta ai salumi
Bruschetta con pomodorini e basilico
Pizza a scelta o primo piatto dello Chef
Pasta di Gragnano alla Nerano (zucchine, provolone del Monaco e grana)
Bibite Incluse! (1 bottiglia d’Acqua ogni 2 persone,1 bottiglia di Vino ogni 3 persone)
MENÙ DELLE NINFE €25
Novità terra & mare! Antipasto con #6 prodotti:
Aperitivo con Bollicine, cocktail analcolico
Salmone marinato agli agrumi e pepe rosa
Conchiglia con riso venere con gamberetti e seppioline
Arrosticini di Mare
Bruschetta con pomodorini del piennolo e basilico
Mozzarella di bufala con prosciutto crudo di Parma
Barchetta di frittura all’italiana artigianale (crocchè, arancini, frittatine e zeppoline)
Primi Piatti dello Chef a (scelta):
Pasta di Gragnano alla Nerano (zucchine, provolone del Monaco e grana)
Risotto con gamberi e agrumi
Oppure
Pizza a scelta (anche gourmet)
Oppure secondo a scelta:
Salmone fresco gratinato al forno con insalata di campo
Salsiccia alla brace con scamorza e patate alla contadina
Dolce a scelta tra le delizie dello Chef
Alcuni dei nostri dolci:
Torta Oreo
Babà con panna e frutta
Panna cotta al caramello
Bibite Incluse! (1 bottiglia d’Acqua ogni 2 persone,1 bottiglia di Vino ogni 3 persone)
Giardini delle Ninfe ha intrapreso un iniziativa esclusiva e personale che prevede alle norme di sicurezza richieste dal decreto, alcune precauzioni ed azioni per identificarsi come struttura all’avanguardia per quanto concerne il contenimento Covid 19
Di seguito le premesse per poter partecipare alla nostra cena con musica da accompagnamento del sabato sera o al pranzo all’aperto della domenica:
1. “È fortemente raccomandata la prenotazione online o telefonica”, indicando al momento della prenotazione nome, cognome e numero di telefono, attribuiremo un numero identificativo che permetterà di saltare eventuali file e recarsi direttamente al proprio tavolo.
2. “I menù dovranno essere sterilizzati tra cliente e cliente”.
I nostri saranno personali, cartacei e “usa e getta”. sarà disponibile inoltre la versione online sui nostri social
3. La normativa prevede che “è preferibile” usare prodotti monouso.
Per le prime serate posateria, tovaglioli, bicchieri e tovaglie saranno monouso (naturalmente di qualità top). A richiesta il cliente potrà comunque richiedere per sua volontà i calici di vetro, posateria in metallo e tovagliolo in tessuto (naturalmente debitamente trattati con prodotti sterilizzanti)
4. “Ove possibile” bisogna privilegiare l’uso di aree esterne per i clienti
tranne che in caso di pioggia, i clienti saranno sempre accomodati all’aperto, sia a pranzo che a cena
5. Colonnine gel:
saranno distribuite in più punti.
6. È facoltà dei gestori misurare la temperatura corporea dei clienti prima del loro ingresso nel locale, mediante termometri con misurazione a distanza (ad esempio, termometri a infrarossi), impedendo l’accesso in caso di temperatura pari o superiore a 37,5 gradi”
Avremo una persona preposta a questa funzione che garantirà anche i flussi di ingresso.
7. “Tra i clienti di un turno e quelli di un altro dovranno essere disinfettati tavoli, sedie, ecc..”
Effettueremo un solo turno a cena ed uno solo a pranzo. Lo stesso tavolo verrà utilizzato da un solo cliente a servizio per consentire una corretta igienizzazione degli oggetti in maniera congiunta al locale durante la chiusura.
Naturalmente il personale indosserà mascherine a norma, la cassa sarà munita di Pos wireless e barriera in plexiglas, le sanificazioni prescritte (e non) saranno effettuate e certificate.
NON RESTA CHE AUGURARVI BUON APPETITO E BUONA PERMANENZA NEL NOSTRO PARCO
Giardini delle Ninfe è:
Gusto e natura senza rinunciare alle l’eleganza
Location ideale per qualsiasi tipo di evento
Ristorante e pizzeria gourmet aperti tutti i sabati e domenica
Prenotazione:
Sulla nostra pagina Facebook
Al numero di telefono 08118330137con riferimento all’offerta Facebook in fase di prenotazione
Whatsapp 3357422793 con riferimento all’offerta Facebook
Luogo: Via Provinciale Montagna Spaccata 519, vicino a Via Campana di Pozzuoli
La peste e la tragedia umana nella storia
Sabato 30 maggio
L’origine della peste è molto antica e per la sua forza distruttrice è diventata nell’immaginario collettivo la “morte nera”: la malattia che ha accompagnato l’umanità nei secoli e che per questo è spesso presente nelle grandi opere letterarie e artistiche.
Nella suggestiva cornice del Giardino della Minerva di Salerno, Simona Genta – presidente della Compagnia dei Poeti Erranti – introdurrà l’intervento del prof. Basilio Fimiani in un viaggio tra storia e cultura.
La diretta sarà visibile, a partire dalle ore 18.00, sulla pagina Facebook e sul profilo Instagram della Compagnia dei Poeti Erranti.
Eneide nei luoghi della Campania
Domenica 31 maggio
Eneide in Campania è l’ ultimo appuntamento di una serie di audiovisivi, organizzati da Scabec, dedicati a raccontare le bellezze paesaggistiche e naturalistiche della Regione Campania attraverso una connessione ed un riferimento esplicito atto ad identificare i luoghi del mito con i paesaggi campani come ad esempio il lago d’Averno a Pozzuoli con “La discesa nell’Ade”, gli scavi archeologici di Cuma con l’incontro tra Enea e la sibilla Cumana e Capo Palinuro con la storia di Palinuro, mitico nocchiero di Enea.
Il racconto si configura come una rievocazione mitologica, una cronaca avvincente grazie ad atmosfere visive e sonore, frutto di un mix di teatralità ed effetti digitali.
Il pubblico sarà immerso nel vivo del racconto attraverso la narrazione dell’archeologo Gianmatteo Matullo, specializzato in protostoria Egea presso l’Università di Atene, il quale da anni collabora con le soprintendenze di Lazio e Campania.
Frammenti Geniali: Secondo Ischia Virtual Tour Gratuito
Domenica 31 maggio
Torna domenica 31 alle ore ore 19:00 l’appuntamento virtuale con Nartea, con Frammenti Geniali, Virtual Tour ad Ischia, anche questa volta, in versione GRATUITA.
Per la prima volta scopriremo i luoghi inediti dei primi due romanzi di Elena Ferrante, non solo “L’Amica Geniale”, ma anche “Storia del Nuovo Cognome”, e lo faremo con un tour ambientato interamente sull’isola di Ischia.
Guida virtuale per l’occasione Ilaria Di Meglio
Inoltre le letture dei romanzi, ad opera dei nostri attori renderanno ancora più vivo questo inedito tour #Virtuale.
Prenotatevi gratuitamente scrivendo ai seguenti link
https://bit.ly/3cF2UEJ
Oppure mandando una mail a nartea@gmail.com
Domenica riceverete il link per connettervi alla stanza virtuale
230 anni del Modello Industriale di Sanleucio, 1789 – 2020
Domenica 31 maggio
REGNO delle DUE SICILIE
《 Pensai allora di rendere quella popolazione utile allo Stato e alle famiglie: utile allo Stato, introducendo una manifattura di sete grezze, operando in seguito, in modo da portarla alla migliore perfezione possibile, tale da poter col tempo servire da modello ad altre più grandi; utile alle famiglie, alleviandole dai pesi che ora soffrono e portandole ad una condizione di agiatezza da non poter piangere miseria come finora è accaduto, togliendosi ogni motivo di lusso con l’uguaglianza e semplicità nel vestire. 》
230 anni dalla fondazione del
PRIMO MODELLO INDUSTRIALE COMPIUTO al MONDO
Non esiste al mondo una cosa che possa paragonarsi a SANLEUCIO ed abbia una data anteriore .
A scrivere quel volere, è il re FERDINANDO di BORBONE.
Egli disegnò il modello di una moderna società industriale da applicare , poi, ad ogni campo della produzione .
Dall’esperienza di Sanleucio nacquero Carditello, Pietrarsa, SanFerdinando di Puglia, le Reali Ferriere di Mongiana, e tanti altri siti industriali.
Tutti concepiti su questo modello che si andava diffondendo nel mondo.
Se andate in Russia, a Krondstad , troverete un impianto industriale siderurgico (ANCORA PRODUTTIVO) costruito sul modello di Mongiana e quindi di Sanleucio.
Qui fu disegnata la moderna società industriale, con l’uomo al centro e NON schiavo della produzione.
Quando fummo invasi , questo luogo fu il primo ad essere sventrato, scempiato, saccheggiato e smantellato; i suoi macchinari furono portato via a creare nuovi impianti al nord della penisola a biella.
Come SANLEUCIO furono smantellati TUTTI gli altri impianti costruiti sul suo modello.
Tutto ciò che vedete oggi è ricostruito dalla buona volontà dei singoli.
Anche gli arredi, saccheggiati per arredare residenze di tutta la penisola e persino del Quirinale.
Rimane l’idea di SANLEUCIO che neppure le grandi e nefaste ideologie, con tutto il fiume di sangue che si sono portati dietro di se, sono mai state capaci di realizzare compiutamente .
A Napoli, senza sangue, fu realizzato un intero modello di società industriale, pacificamente e serenamente
Ed in piena sintonia tra uomo ed economia
Qui si ebbe per la prima volta al mondo la
PARITÀ tra UOMO e DONNA
MERITOCRAZIA
LEGITTIMA alla vedovanza
Diritto alla MATERNITÀ
PRIMA FORMA di PREVIDENZA SOCIALE
e tante tante altre misure per la prima volta al mondo
Tutte scritte e volute da quel Nostro amatissimo Sovrano, che gli invasori del 1860, dipinsero insultandolo come un nasone ed un lazzarone, mentre ci hanno insegnato a studiare sui libri della propaganda massonica del risorgimento (la chiamiamo “storia”), che la industria fu solo un primato inglese.
Nel mondo anglosassone, gli operai venivano talmente sfruttati da avere oggi ancora un 8 marzo ed un primo maggio che celebra i loro operai martirizzati.
Noi vogliamo ricordarle tutto, perché i Nostri Popoli possano tornare a sentirsi ORGOGLIOSI della loro Terra, dei loro Sovrani e della loro storia .
Solo riconciliandoci con la Nostra storia, potremo avere un futuro.
Ricordare questo primato di 230 anni di storia industriale è anche un DOVERE verso di Noi, verso la Nostra storia, verso la Nostra Identità, verso i Nostri Sovrani che ci resero grandi, verso i Nostri operai Napoletani che furono fucilati, diventando i PRIMI MARTIRI sul LAVORO al MONDO.
Ricordare è un DOVERE ed un DIRITTO