Il 20 maggio uscirà in tutte le librerie, edito da Intrecci, “Lise Ama Lolita”, romanzo d’esordio di Chiara Squarise.
Lolita è docente della facoltà di Lettere Antiche dove insegna ermeneutica artistica e mitologia. Ha quarantadue anni ed è sposata da venti con Nicola, con cui ha uno stanco rapporto di coppia. Un giorno, alla fine di una lezione, incontra una ragazza messicana bellissima. Il suo nome è Lise. Questo incontro le cambierà la vita per sempre.
“Lise ama Lolita” non è un romanzo convenzionale. I due personaggi principali sono due donne attratte una dall’altra, ma con un passato particolare alle spalle. Lolita è segnata da un patrigno che le ha sempre condizionato la vita. Lise è scappata da una famiglia di narcotrafficanti ed ha un passato che la perseguita. Il loro sarà l’incontro tra due mondi talmente lontani da dare vita a un rapporto burrascoso, ma intenso. La gentile professoressa e la mistress di alto profilo. Tra visioni del passato e la ricerca di un futuro assieme, quando le cose sembreranno andare al posto giusto ecco l’imprevisto che potrebbe mandare tutto all’aria. Il risultato non è affatto scontato.
Chiara Squarise vive e lavora in provincia di Padova. Si avvicina quasi per caso alla scrittura, che inizia ad usare come strumento per raccogliere tutto ciò che osserva, di sé e nel mondo, indagando soprattutto tra gli aspetti più insoliti e meno confessati dell’essere umano. Per 14 anni è stata direttore generale di una squadra di calcio a 5 femminile, Le Lupe, che ha portato dai campetti parrocchiali fino alla Serie A. Organizza eventi e conferenze e fa da voce recitante negli incontri letterari per bambini. Lise ama Lolita è il suo romanzo d’esordio. “Ho sempre avuto interesse per la lettura, e non mi sarei mai immaginata di passare dall’altra parte”, racconta. “Per caso ho incontrato una ragazza della Costa d’Avorio. Era di passaggio per raggiungere la sua famiglia a Lione. Mi ha raccontato la sua storia prima di andare via. Quella stessa notte mi sono svegliata e ho sentito il bisogno di scrivere e dare forma al flusso creativo. Così è nato questo libro”.