il mio grosso grasso matrimonio greco 3 è un film scritto e diretto da Nia Vardalos. La pellicola è il sequel del film del 2016 il mio grosso grasso matrimonio greco 2; quest’ultimo era a sua volta il sequel della prima versione risalente all’anno 2002. Le riprese sono iniziate ad Atene il 22 giugno 2022 e sono proseguite a Corfù prima di concludersi il 10 agosto. Il primo trailer è stato pubblicato l’11 maggio 2023 ed il film è stato distribuito nelle sale statunitensi l’8 settembre, mentre in Italia il 12 ottobre ed è ancora disponibile nelle nostre sale cinematografiche. Dopo la morte del patriarca Gus, padre di Toula, la famiglia greco-americana dei Portokalos si reca in Grecia per ritrovare le proprie origini; con Toula c’è tutta la numerosa e stravagante famiglia, con cui condivide questa indimenticabile rimpatriata alla ricerca delle proprie radici. Ma vediamo cosa era precedentemente accaduto alla nostra simpatica protagonista:
Nel primo film Toula Portokalos è una donna trentenne “prigioniera” di una famiglia di origine greca residente a Chicago, completamente assoggettata alle complesse tradizioni di famiglia e all’eterno desiderio del padre Gus di vederla sposata al più presto con un rispettabile giovanotto, naturalmente di origine greca. La libertà per lei comincia il giorno in cui ottiene, con l’appoggio della furbissima madre Maria, il permesso di frequentare un corso di informatica all’università, che la porta ad uscire dal suo ristrettissimo guscio fino a diventare una ragazza carina e indipendente. La sua abilità con il computer le permette di farsi assumere nell’agenzia di viaggi della zia Voula, dove Toula incontra l’uomo della sua vita: Ian Miller, un bellissimo insegnante di letteratura vegetariano, proveniente da una tipica famiglia W.A.S.P. dell’alta borghesia. Comincia così la difficile storia d’amore di Toula e Ian, con l’assoluta opposizione del padre di questa, Gus, che non vuole accettare il fatto che sua figlia sposi un uomo al di fuori dell’etnia greca e l’incomprensione dei genitori di Ian verso una famiglia così distante dalla loro vita ordinata e sonnolenta. Per ottenere l’approvazione dei genitori di Toula, Ian sarà indotto a convertirsi alla loro religione ortodossa, a ingoiare gli innumerevoli piatti a base di carne della tradizione greca e a sopportare l’onnipresente famiglia della sua fidanzata con tutte le sue bizzarrie. La vicenda culminerà nell’accettazione reciproca tra due culture così distanti delle rispettive famiglie, e nel coronamento della storia d’amore con un chiassoso e spumeggiante matrimonio dove tutti i membri delle due famiglie si divertono assieme.
Nel secondo film la vita di Toula Portokalos Miller è un disastro. La sua agenzia di viaggi è fallita a causa della recessione, così come la lavanderia di famiglia; l’unica attività ancora aperta è il ristorante fondato da suo padre, Gus. Suo marito Ian è preside della scuola frequentata dalla loro figlia Paris che nel frattempo si sta preparando per il college. Paris è sempre più mortificata dal soffocante affetto della sua famiglia e ciò la spinge a far domanda per dei college lontani da casa. Ian e Toula fanno fatica a mandare avanti il loro matrimonio perché Toula cerca sempre di “aggiustare” tutto quello che va storto in casa, finendo col trascurare il marito. Nel frattempo, Gus è sempre più convinto di essere un diretto discendente di Alessandro Magno e consulta un sito online per averne la conferma. Mentre cerca informazioni nei documenti di famiglia, scopre che il suo certificato di matrimonio non è mai stato firmato dal prete che ha sposato lui e Maria cinquant’anni prima. Rimane poi frustrato quando scopre che il suo attuale prete non può semplicemente firmare quel documento ma deve di nuovo sposare la coppia. Maria ride all’idea di doversi sposare di nuovo dopo cinquant’anni di vita insieme ma accetta a patto che Gus le faccia la proposta in modo serio. Gus si rifiuta e Maria lo manda a dormire sul divano. Tuttavia, quando è costretto ad andare all’ospedale e Maria si rifiuta di accompagnarlo, le chiede di sposarlo e lei accetta. Maria vuole le nozze che ha sempre sognato ma non ha mai potuto avere. Decide quindi di assumere una wedding planner, che però si dimette quando scopre che le scelte della famiglia sono troppo lontane dai suoi gusti. L’intera famiglia, inclusi i genitori di Ian, Rodney e Harriet, cerca quindi di organizzare le nozze. Una delle sorprese per il giorno del matrimonio è l’arrivo del fratello di Gus, Panos, arrivato dalla Grecia per assistere alla cerimonia. Avendo bevuto troppo ouzo durante il tragitto, Gus, Panos e Taki non riescono a rimanere seri una volta arrivati in chiesa. Vedendo il marito in quelle condizioni, Maria se ne va infuriata, pensando che Gus non stia prendendo il matrimonio in modo serio. Panos le confida che Gus ha bisogno di lei e Maria alla fine decide di procedere con le nozze. Paris è stata accettata dalla Northwestern University di Chicago e dalla New York University di New York. In un primo momento, quando capisce quanto sua madre tenga davvero a lei, decide di rimanere a Chicago, ma poi la sua bisnonna le fa capire che in realtà vuole andare a New York. Paris chiede a Bennet, un ragazzo della sua scuola che ha sempre guardato da lontano, di andare al ballo insieme a lei, scoprendo in seguito che anche lui proviene da una pazza famiglia greca. Poiché il ballo è lo stesso giorno del matrimonio, decide di non partecipare alla cerimonia nuziale, ma di raggiungere la famiglia durante il banchetto. Ian e Toula guardano Gus e Maria pronunciare i loro voti, mentre Paris e Bennet si scambiano il primo bacio. Durante il banchetto, Gus riceve una lettera che conferma la sua idea, dichiarandolo discendente diretto di Alessandro Magno. Tuttavia Toula rivela a Ian di aver scritto lei la lettera per rendere felice suo padre. La famiglia accompagna Paris a New York, pronta per iniziare una nuova avventura al college.