Archiviata la prima vittoria dell’Italia di Spalletti, che con il 2-1 sull’Ucraina resta in corsa per la qualificazione diretta ai prossimi Europei, torna la Serie A, al termine di due settimane fin troppo lunghe per i tifosi del Napoli.
Il ko interno contro la Lazio ha infatti alimentato preoccupazioni, dubbi e sinistre profezie sul futuro degli azzurri, che avrebbero sicuramente preferito tornare subito in campo per lasciarsi alle spalle la brutta prestazione offerta nel secondo tempo del match contro gli aquilotti.
Anche se il crollo fisico, tattico e mentale palesatosi al cospetto degli uomini di Sarri ha lasciato giustamente perplessi, appaiono eccessive le tante critiche e soprattutto le tantissime sentenze definitive sul valore dei nuovi acquisti, di Rudi Garcia e del ruolo che il Napoli potrà avere in campionato, emesse (giova ricordarlo) dopo sole tre partite, di cui due comunque vinte in modo anche abbastanza sereno.
Il tecnico di Nemours e i suoi ragazzi hanno tutto il tempo per analizzare e correggere gli errori visti contro la Lazio, anche se nessuno dovrà commettere l’errore di lanciarsi in costanti paragoni con la scorsa stagione, oggettivamente irripetibile, e con la precedente gestione tecnica.
Se questi ultimi 15 giorni senza campionato sono apparsi interminabili, i partenopei stanno per iniziare un tour de force da vivere tutto d’un fiato, con 7 partite tra campionato e Champions in programma nel prossimo mese.
Si parte stasera (ore 20:45) dal delicato match di Marassi, contro il neopromosso Genoa di Mister Gilardino che ha già sorpreso la Lazio di Sarri a inizio campionato.
Garcia terrà probabilmente in panchina Politano, che ha rimediato un problema al polpaccio nel match della Nazionale contro la Macedonia: sarà probabilmente Elmas, apparso in gran spolvero proprio contro gli azzurri, a prenderne il posto sulla fascia destra, con l’ottimo Raspadori visto contro l’Ucraina pronto a subentrare a partita in corso.
Il centrocampo titolare dovrebbe essere confermato in blocco, mentre in difesa, con Mario Rui probabile titolare al posto di Olivera che rientrerà in extremis dall’Uruguay, sarà probabilmente rimandato ancora il debutto di Natan, il cui posto sarà preso ancora una volta da Juan Jesus.
Finì con un successo azzurro in volata l’ultimo scontro diretto giocato a Marassi: il 29 Agosto 2021 fu Petagna, prossimo a lasciare il Napoli, a firmare, dopo le reti di Fabiàn e Cambiaso, la rete che convinse il Napoli e il bomber a proseguire insieme la stagione.
Il Genoa è però in vantaggio nel computo dei 50 precedenti giocati in Liguria in Serie A con 19 vittorie, a fronte di 17 pareggi e di 14 blitz partenopei.
Fu l’ex Pandev con una doppietta, a firmare la più recente affermazione dei padroni di casa, che il 6 Febbraio 2021 si imposero 2-1 su una delle versioni peggiori del Napoli di Gattuso.
E’ dunque la “X” il risultato che manca da più tempo: il 21 Settembre 2016 gli uomini di Sarri furono bloccati sullo 0-0 dai rossoblù di Juric.
Con il ritorno dei nazionali avvenuto solo poche ore prima del match, sarà difficile mostrare grandi progressi nella qualità del gioco, ma dopo due settimane vissute ad alta tensione, per i Campioni d’Italia l’unica cosa importante, in questo momento, è tornare a vincere.