Senza LineaSenza Linea
Aa
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
    • Migliori siti scommesse
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
      • Editoria
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi e modellismo
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
Reading: IN RICORDO DI JAVIER MARIAS
Share
Aa
Senza LineaSenza Linea
  • Home
  • Qui Napoli
  • Sport
  • Cucina
  • Arte & Spettacolo
  • Nerdangolo
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
    • Migliori siti scommesse
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi e modellismo
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Follow US
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Buy This Theme!
  • Advertisement
  • Contact us
© 2022 Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri
Libri

IN RICORDO DI JAVIER MARIAS

Cristiana Abbate
Cristiana Abbate 6 mesi fa
Share
12 Min Lettura
SHARE

 

L’ 11 settembre è morto lo scrittore Javier Marias, aveva 70 anni, per le conseguenze di una polmonite.

Tra i maggiori autori spagnoli contemporanei, era nato a Madrid il 20 settembre del 1951. Laureato in filosofia ha raggiunto il successo internazionale nel 1992 con Un cuore così bianco, a cui seguono opere come Domani nella battaglia pensa a me, Quando fui mortale, L’uomo sentimentale, fino al più recente Tomas Nevinson.

Tanti i prestigiosi premi ricevuti dallo scrittore spagnolo tra cui il prestigiosissimo Rómulo Gallegos, il Prix Femina Etranger e molti i riconoscimenti avuti in Italia come il Premio Internazionale Bottari Lattes Grinzane e il Nonino.
Marias, che parlava molto bene in italiano, era convinto che “non bisogna mai raccontare tutto, ma lasciare una parte di mistero per sorprendere sempre chi ti sta accanto” ed è quello che ha fatto con la sua vita e con la straordinaria opera di creatività che sono i suoi romanzi.

I territori del lupo

I Taeger vivono a Pittsburgh, Pennsylvania, e sono una famiglia molto in vista: una volta al mese la loro ampia magione accoglie la migliore società. Ciascuno nel suo ambito, i quattro figli sembrano avviati verso brillanti carriere. Nel novembre del 1922, tuttavia, zia Mansfield, sorella della signora Taeger, durante un ricevimento, all’improvviso e per cause inspiegabili muore. E con la sua morte ha inizio anche la disgregazione della famiglia: Elaine, la figlia, si suicida per un amore infelice, nonno Rudolph commette un omicidio, la signora Taeger scappa con un altro uomo e Davison, il marito, si trasferisce a Saint Louis. Solo di Milton, Edward e Arthur, i tre figli maschi, a Pittsburgh si sentirà ancora parlare, perché tutti loro, in un modo o nell’altro, godranno ben presto di grande notorietà.
La fulminea disgregazione della famiglia Taeger, dà il via a un vero e proprio fuoco d’artificio di avventure che dagli anni Venti e Trenta ci conducono alla seconda metà del XX secolo e poi di nuovo indietro verso la Guerra di Secessione, con set sempre nuovi – Chicago, Los Angeles, New York, la provincia americana – con personaggi e trame che fanno una loro prima comparsa, poi svaniscono e infine riemergono. Fra questi, spiccano i tre fratelli, gangster l’uno, disperato uxoricida l’altro, divo hollywoodiano il terzo: ciascuno di loro ha raggiunto la fama, ma nessuno riuscirà a sfuggire alla maledizione che la scandalosa dipartita di zia Mansfield ha attirato sui Taeger.
Opera prima di un autore diciassettenne, I territori del lupo, è un romanzo che attraversa una grande varietà di generi letterari e che non fa nulla per nascondere i propri debiti verso culture che all’epoca, in piena era franchista, erano ancora considerate minori, in primo luogo quella cinematografica e della musica di intrattenimento.

Contents
I territori del lupoL’uomo sentimentaleDomani nella battaglia pensa a meGli innamoramentiBerta IslaTomás Nevinson

 

L’uomo sentimentale

Il Leone di Napoli. È cosí che gli appassionati chiamano il protagonista, un famoso tenore catalano. Quando inizia a raccontare, si trova a Madrid, e le sue giornate si dividono tra la solitudine di un albergo e la ripetitività delle prove al Teatro de la Zarzuela, dove interpreterà Cassio nell’Otello di Verdi. Ciò che racconta è una passione d’amore in qualche modo parallela a quella shakespeariana: non è solo in scena che si crea un triangolo amoroso; e non è solo in scena che il Leone di Napoli svolge il ruolo, tutto sommato, di comprimario – mentre il vero protagonista è il suo avversario nella lotta per la diafana, sfuggente, Natalia: il banchiere belga dagli occhi color cognac e dall’inverosimile cappello floscio.
Vincitore del Premio Flaiano 2000, L’uomo sentimentale mette in scena un gioco perverso di cui tutti i personaggi divengono, piú o meno inconsapevolmente, prigionieri; un gioco magistralmente condotto dalla scrittura ironica e suggestiva di uno degli autori piú acuti e affascinanti dei nostri tempi.

 

Domani nella battaglia pensa a me

Tutto comincia all’improvviso. In un appartamento di Madrid, Marta invita a cena Víctor. Il marito Eduardo è a Londra per lavoro, il figlio finalmente dorme. I due, che si conoscono appena, si baciano, hanno davanti un’intera notte. Ma a un tratto, Marta si sente male. Muore in pochi minuti. Cosa fare? Nulla potrebbe essere piú paurosamente casuale di quell’evento. Victor rimane impigliato nei fili misteriosi della vita della sua non-amante e ne insegue come in un labirinto i segreti, fino a scoprire a poco a poco situazioni incredibili e personaggi sfuggenti. Nessuno è quello che sembra, fantasmi e chimere hanno piú consistenza delle persone in carne e ossa (il titolo del libro è tratto dal Riccardo III di Shakespeare). Marías è bravo a disseminare la vicenda di indizi e dettagli come in un giallo e mostrarci l’altra metà della vita, quella nascosta e dissimulata. Raccontandoci l’inganno e svelandone la macchina che esso mette inevitabilmente in moto, Domani nella battaglia pensa a me racconta l’illusoria realtà in cui siamo sprofondati.

 

Gli innamoramenti

Luisa e Miguel sono la coppia perfetta. María Dolz, che lavora in una casa editrice, da anni li osserva ogni mattina al caffè, e da quel rapporto trae la forza per affrontare la propria vita. Ma all’improvviso tutto cambia: Miguel viene accoltellato dal custode di un parcheggio, e María, sconvolta dalla tragedia, non può fare a meno di avvicinarsi alla vedova. Dopo qualche tempo intreccia una relazione con Javier, il migliore amico del defunto, e presto intuisce che questi è innamorato di Luisa. E che la storia è molto piú complicata di quanto possa sembrare. Tra domande e rivelazioni, Gli innamoramenti disegna una “cartografia dell’amore e dei sentimenti” in cui tutto ciò che crediamo di sapere sulla vita e sulla morte viene messo in dubbio e continua a tormentarci, come il ricordo di una donna osservata attraverso la vetrina di un bar.

 

Berta Isla

Berta Isla ha sposato Tomás pensando di conoscerlo da sempre, che anzi fosse lui a non conoscere qualcosa di lei, a non sapere cioè della verginità perduta con un altro uomo. Eppure è proprio il buon Tomás, il prevedibile Tomás a nascondere il segreto piú grande e sconvolgente. Nessuno come Marías sa mostrare il lato oscuro e insieme quello luminoso dell’amore, nessuno meglio di lui sa che ogni cuore che batte è un mistero, persino per il cuore che gli sta piú vicino. Berta Isla ha sposato Tomás Nevinson nel maggio del 1974, nella chiesa di San Fermín de los Navarros, vicino alla scuola che entrambi hanno frequentato e dove si sono incontrati la prima volta. Lo ha sposato dopo essere stata la sua ragazza per anni senza mai fare l’amore con lui (perché tra buoni borghesi innamorati si usava cosí) e dopo aver perso la verginità con un altro in un giorno che non smetterà mai di ricordare. Lo ha sposato conoscendolo da sempre, convinta di aver trovato il suo destino, ma senza sapere nulla di lui, nulla che fosse davvero importante. Ma Tomás qualcosa di davvero importante lo stava nascondendo e non avrebbe mai potuto dirlo, a lei come a nessun altro. Durante i suoi anni universitari a Oxford infatti, in uno stupido giorno, il caso aveva deciso di condizionare la sua esistenza, e quella della moglie, per sempre. Il nuovo romanzo di Javier Marías è la storia di un amore imperfetto, come lo sono tutti. Di una donna, Berta Isla, che ha scelto di stare accanto a un uomo che può soltanto sperare di conoscere, ma che in fondo non si rivelerà mai per ciò che è realmente. È la storia di una relazione che, finita la passione, si regge in fragile equilibrio sul segreto, sulla lealtà e sul risentimento, su quanto non si vuole o non si può dire. È la storia di due cuori da sempre sconfitti che insieme cercano di resistere nella battaglia.

 

Tomás Nevinson

Tomás Nevinson, marito di Berta Isla, cede alla tentazione di tornare nei servizi segreti dopo esserne uscito: gli viene proposto di andare in una città del nord-ovest della Spagna per identificare una persona che dieci anni prima aveva preso parte ad alcuni attentati dell’Ira e dell’Eta. «Ho avuto un’educazione all’antica, e non avrei mai creduto che un giorno mi si potesse ordinare di uccidere una donna».
«Ho avuto un’educazione all’antica, e non avrei mai creduto che un giorno mi si potesse ordinare di uccidere una donna». Due uomini, uno nella finzione e uno nella realtà, ebbero la possibilità di uccidere Hitler prima che questi scatenasse la Seconda guerra mondiale. A partire di qui, Javier Marías esplora il rovescio del comandamento «Non uccidere». Quegli uomini avrebbero fatto bene a sparare al Führer: è forse lecito fare lo stesso contro qualcun altro? Come dice il narratore di Tomás Nevinson, «uccidere non è un gesto cosí estremo se si ha piena nozione di chi si sta uccidendo». Tomás Nevinson, marito di Berta Isla, cede alla tentazione di tornare nei servizi segreti dopo esserne uscito: gli viene proposto di andare in una città del nord-ovest della Spagna per identificare una persona che dieci anni prima aveva preso parte ad alcuni attentati dell’Ira e dell’Eta. Siamo nel 1997. L’incarico reca la firma del suo ambiguo ex capo Bertram Tupra, che già in precedenza, grazie a un inganno, aveva condizionato la sua vita. Tomás Nevinson è una profonda riflessione sui limiti di ciò che è lecito fare, sulla macchia che quasi sempre accompagna la volontà di evitare il male peggiore, e soprattutto sulla difficoltà di determinare quale sarà quel male. Sullo sfondo di episodi reali del terrorismo europeo, Tomás Nevinson è la storia di ciò che succede a un uomo al quale è già successo di tutto e al quale, apparentemente, non poteva succedere piú nulla. Ma, finché la vita non finisce, tutto può accadere…

Potrebbe piacerti anche

REBECCA DAUTREMER, MIGLIOR NARRAZIONE STREGA RAGAZZI E RAGAZZE

RAGGIUNTI I QUARTI CHAMPIONS, IL NAPOLI VOLA A TORINO PER CONSOLIDARE IL PRIMATO

COLLEZIONE BONELLI: IL MUSEO DI NAPOLI

John Wayne Gacy: il killer clown che seppellì 33 adolescenti

“L’abbraccio di Pompei”, nuovo singolo per Pier.

Cristiana Abbate Set 26, 2022
Share this Article
Facebook TwitterEmail Stampa
Pubblicato da Cristiana Abbate
Veterinaria pentita e mamma convinta.Si ritiene propositiva e per nulla diplomatica .Grande appassionata di viaggi e divoratrice di libri. Malata di shopping e con il conto in banca fisso sul rosso.
Previous Article NullMixer: una nuova minaccia per i pagamenti, le criptovalute e account social
Next Article Kaspersky: problemi legati alla cybersecurity e il drastico calo delle vendite mettono in difficoltà le medie imprese

Ultime notizie

Kaspersky scopre una nuova minaccia informatica chiamata CommonMagic
15 ore fa Danilo Battista
Infobip: l’incertezza del mercato accelera il percorso delle aziende verso le comunicazioni omnicanale
16 ore fa Danilo Battista
Ni no Kuni II: Il Destino di un Regno – Prince’s Edition TORNA OGGI PER XBOX E XBOX GAMEPASS
16 ore fa Danilo Battista
European Tekken Cup – SUPER AKOUMA vincitore dell’European King of the Iron Fist!
16 ore fa Danilo Battista
SEGA ANNUNCIA IL PRIMO DLC DI SONIC FRONTIERS
16 ore fa Danilo Battista
Asuka Ozumi e L’IMPERATORE DEL GIAPPONE in live
16 ore fa Danilo Battista
Monopoly Edizione MANN
23 ore fa Redazione
Da giovedì 23 marzo: Nuovo Teatro e Faros Film presentano Ferzan Ozpetek
23 ore fa Redazione
GIORNATE FAI DI PRIMAVERA IN CAMPANIA: Programma delle aperture a Napoli
23 ore fa Redazione
Sons of Shit – ecco il video di “Venerdì 13”
23 ore fa Redazione

You Might Also Like

Libri

REBECCA DAUTREMER, MIGLIOR NARRAZIONE STREGA RAGAZZI E RAGAZZE

23 ore fa
SportCalcio Napoli

RAGGIUNTI I QUARTI CHAMPIONS, IL NAPOLI VOLA A TORINO PER CONSOLIDARE IL PRIMATO

3 giorni fa
Storia & Curiosità

COLLEZIONE BONELLI: IL MUSEO DI NAPOLI

4 giorni fa
Giallo Senzalinea

John Wayne Gacy: il killer clown che seppellì 33 adolescenti

4 giorni fa
Senza LineaSenza Linea

© Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri

Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?