Più passa il tempo, più BIRTHRIGHT conquista nuovi lettori. Il mix di fantasy, urban fantasy, avventura e dramma famigliare che contraddistingue la serie Skybound è senz’altro qualcosa di inedito nel panorama di genere. Joshua Williamson e Andrei Bressan sconvolgono costantemente le aspettative, e volume dopo volume utilizzano gli elementi del genere ribaltandone senza preavviso, ma con rigore narrativo, conseguenze, esiti e significati. Bene e Male, ad esempio, continuano nella doppia linea narrativa a confondersi l’uno con l’altro, abbandonando il tradizionale manicheismo fantasy, per addentrarsi in un intreccio di verità parziali, individuali, evanescenti.
Il sesto volume della serie, in uscita venerdì 25 maggio e intitolato PATERNITÀ (pagg. 120, euro 14.90 brossurato, 19.90 cartonato), riannoda molti dei fili dipanati sino a questo punto e svela diversi retroscena che gettano una nuova e sinistra luce sul passato di Mickey. A partire da un punto: non ci sono più dubbi, Mickey non è stato raggirato dal terrificante Dio-Re Lore e il Nullamente non è entrato in lui con la forza. E’ a tutti gli effetti un agente dell’oscura entità che si dice abbia devastato Terrenos e che sembra intenzionata a conquistare anche la nostra realtà. Ma perché è successo? Perché il prescelto si è volontariamente votato alle tenebre e ha tradito tutto ciò in cui credeva?
BIRTHRIGHT VOL. – PATERNITÀ
Editore: saldapress
Autori: Joshua Williamson e Andrei Bressan
Prezzo: pagg. 120, euro 14.90 brossurato, 19.90 cartonato