Torna ancora un classico delle “catene di Sant’ Antonio” che annuncia, senza indicare una data precisa, il ritorno di Whatsapp a pagamento, il messaggio suona più o meno così:
“WHATSAPP torna a pagamento: il costo è di 0,01 euro a messaggio, oppure un euro al mese. Per non pagare l’abbonamento mensile bisogna inviare il messaggio ad almeno una dozzina di persona”.
Il messaggio, che come al solito, verrà inoltrato senza valutare la veridicità e l’impatto di un avviso del genere, sarà ampiamente condiviso, sopratutto da un “certo” tipo di utenza poco smaliziata.
Il falsa notizia può arrivare anche in un’altra versione, attraverso un messaggio come questo::
“Salve, siamo Andy e John, i direttori di whatsapp. Qualche mese fa vi abbiamo avvertito che da questo inverno Whatsapp non sarebbe stato più gratuito; noi facciamo sempre ciò che diciamo, infatti, le comunichiamo che da oggi whatsapp avrà il costo di 1 euro al mese. Se vuole continuare ad utilizzare il suo account gratuitamente invii questo messaggio a 20 contatti nella sua rubrica, se lo farà, le arriverà un sms dal numero: 123#57 e le comunicheranno che Whatsapp per LEI è gratis!!! GRAZIE…. e se non ci credete controllate voi stessi sul nostro sito (www.whatsapp.com). ARRIVEDERCI. PS: quando lo farai la luce diventerà blu (se non lo manderai l’agenzia di Whatsapp ti attiverà il costo)”.
Questo tipo di messaggi non contengono malware, ma contribuiscono a diffondere disinformazione.