GeVi Napoli – Carpegna Prosciutto Pesaro 98-87 (30-27; 52-50; 73-73)
Vittoria pesantissima per la GeVi Napoli, che batte la Carpegna Prosciutto Pesaro e compie un passo decisivo verso la salvezza.
Pancotto ripropone Uglietti in quintetto insieme a Wimbush, Williams, Michineau e Howard, mentre Repesa lancia l’ex Totè insieme a Moretti, Cheatam, Abdur-Rahkman e Visconti.
Inizio equilibrato, con gli attacchi a prevalere sulle difese: Williams soffre Totè in difesa, ma si fa perdonare in attacco, e due triple consecutive di Howard consentono un primo allungo a Napoli (19-13).
Stewart risponde a Kravic, e i liberi di Uglietti e Tambone fissano il punteggio (altissimo) del primo quarto sul 30-27.
Kravic, Charalampoupolos e Delfino firmano il sorpasso ospite con un rapidissimo 8-0 di parziale, costringendo Pancotto al timeout sul 30-35 dopo poco più di 2′.
L’appoggio di Michineau e il gioco da 4 punti di Stewart fanno esplodere il Palabarbuto, rimettendo il match sui binari dell’equilibrio (36-35).
E’ sempre il n. 30 a trascinare Napoli, ma Pesaro resta a contatto con le triple di Delfino e Moretti (44-43).
Gli ospiti tornano avanti anche grazie a un paio di fischi dubbi, ma è ancora Stewart (già 15 per lui), con un gioco da 3 punti, a tenere la GeVi a contatto (49-50).
Tre liberi di Howard riportano gli azzurri avanti nel punteggio, e si arriva all’intervallo lungo sul 52-50 per i padroni di casa.
La ripresa regala subito il nuovo vantaggio pesarese con la tripla di Cheatam e soprattutto il terzo fallo di Zerini, ripartito in quintetto al posto di Williams, anch’egli gravato di 3 penalità.
Napoli rimette il muso avanti con due canestri dello stesso Zerini, che però commette subito dopo anche il quarto fallo, inguaiando i suoi.
Il n. 0 azzurro resta in campo, segna ancora, ma 6 punti in fila di Abdur-Rahkman riportano avanti la Vuelle (61-63); Napoli reagisce con Stewart e Howard, ma Zerini in attacco commette il fallo che conclude la sua partita con 12′ da giocare.
Pancotto inserisce Dellosto, e Pesaro inizia a banchettare sotto canestro con Cheatam; Napoli trova punti dalla lunetta con Stewart e Michineau, ma il solito Cheatam manda le squadre all’ultimo intervallo in parità a quota 73.
Williams rientra finalmente in campo dopo un intero quarto trascorso in panchina, ma è ancora Stewart a trovare la tripla dall’angolo; Wimbush prova a mettersi in partita, ma la Carpegna Prosciutto resta a contatto con l’eterno Delfino (79-77).
E’ ancora Stewart, con la tripla e il fallo subito, a suonare la carica: 28 punti oer lui e Napoli avanti 85-79.
Totè e Abdur-Rahkman ricuciono immediatamente, ma Michineau trova una tripla importantissima sulla sirena, e Williams ruba e vola in contropiede per il 90-84 che fa impazzire il pubblico e induce Repesa alla sospensione, a 4’35” dalla fine.
Il play francese piazza una stoppata clamorosa e serve Howard per il +8; il n. 1 della GeVi segna anche da 3, ma Delfino tiene Pesaro in vita (95-87).
Williams fa 2/2 ai liberi e regala il vantaggio in doppia cifra agli azzurri (97-87), mentre Abdur-Rahkman macchia una prestazione eccellente sbagliandone due importantissimi.
Pesaro non trova più il canestro dalla distanza, e il libero di Stewart suggella la vittoria: la GeVi si impone 98-87 e potrà giocarsi le chance di permanenza in Serie A domenica prossima a Verona.
Pancotto deve ringraziare il miglior Stewart dell’anno (29 punti), il solito Williams (13) e un Michineau ispirato da 16 punti, 3 assist e 2 stoppate.
Serviranno la grinta e la lucidità messe in campo oggi per battere la Tezenis, e regalare alla meravigliosa tifoseria ammirata anche stasera la permanenza in massima serie.