Il dipinto “Madonna di Costantinopoli” di Massimo Stanzione viene finalmente restituito dopo un complesso intervento di restauro. L’immagine realizzata da Stanzione raffigura la Madonna di Costantinopoli, un’icona di derivazione orientale molto diffusa nell’Italia meridionale, il cui culto – secondo le fonti – si afferma a Napoli a partire dalla peste del 1526, rinnovandosi nelle successive, tragiche epidemie che affliggeranno il Regno.
Dopo il ritrovamento in precario stato di conservazione dovuto a Giuseppe Porzio, professore dell’Università di Napoli L’Orientale, con le restauratrici di Studio Ermes e di Ambra restauri, e al lavoro di tutela dell’Ufficio beni culturali della diocesi di Pozzuoli, il dipinto , sarà visibile dal 22 marzo, al 30 giugno presso il Museo Diocesano di Pozzuoli.
La visita guidata sarà a cura dai ragazzi dal progetto culturale di inclusione sociale Puteoli Sacra, prima esperienza in Europa a prevedere la gestione di un patrimonio archeologico e storico-artistico da parte di ragazzi e donne provenienti dall’area penale, coordinato dalla Fondazione Ced Regina Pacis diretta da Gennaro Pagano, con il sostegno di Fondazione Con il Sud