Parlaci di te
Ciao a tutt* ragazz* ! Sono Ilaria, ho 25 anni e sono una tipica cittadina della bassa Lombardia.
Le più grandi soddisfazioni per me arrivano sempre dal realizzare qualcosa dal nulla, che lascia a bocca aperta e dia consistenza agli oggetti e personaggi astratti che tanto amo e amiamo tutt* noi.
Ho un lavoro principale e uno secondario di stampo artistico, a cui vorrei affiancare l’attività da cosplayer se ne avrò occasione. Ho studiato e ho una passione molto forte per il teatro ed il canto che negli anni ho coltivato sia frequentando lezioni di canto corale, gospel, moderno e lirico che facendo parte di una compagnia teatrale molto speciale, La Compagnia di Meulì. La ricordo con molto affetto e non si è mai fermata per portare le proprie rappresentazioni sia nelle scuole che nelle residenze per anziani. Il mio sogno sarebbe quello di portare una esibizione cantata dal vivo in una gara cosplay! Non avendo avuto un passato semplice, amo soprattutto più che i personaggi principali, gli Antieroi e i tormentati dal passato. Ho un carattere abbastanza solitario, mi apro con poche persone e sono parecchio permalosa e riservata. Insomma, una tsundere fatta e finita.
Da quanto tempo fai cosplay e quali hai realizzato fino ad ora?
Faccio cosplay ufficialmente dal 2019, quando ho portato Rosalee Calvert ( da Grimm ) a Lucca Comics and Games.
In genere mi affeziono molto ai personaggi che porto, quindi non li cambio velocemente.
A parte Rosalee, ho realizzato Rina Toin da Mermaid Melody in versione sirena, sirena cerimoniale e scolastica.
Yennefer tratta dal Videogioco The Withcher 3, tentando di riprodurre anche il suo famoso profumo al Lillà e Uva spina. L’ultima novità entrata tra le mie fila e che ha avuto parecchio successo è stato il cosplay di Albedo tratto dall’anime Overlord, ma ci sono molte altre novità in cantiere!
Come hai scelto il tuo nickname?
Il mio nickname deriva da un personaggio del primo fumetto che lessi da piccolissima, W.i.t.c.h., ed è la sesta guardiana affiancata alle protagoniste nel periodo in cui Taranee si ritira dal ruolo di guardiana di Kandrakar.
A differenza delle altre la magia non è il suo punto di forza: è una guerriera felina, fiera e selvatica ma al tempo stesso ligia al dovere e al servizio della congrega. E’ solitaria e non ha subito un buon rapporto con le altre protagoniste, di cui però nel tempo impara a fidarsi e diventa una alleata fondamentale. Anche lei è un personaggio tormentato dalla nostalgia di casa e che si trova a provare dei sentimenti romantici per uno dei Villans della serie, rimanendo però fedele ai suoi principi e alle guardiane.
A quale cosplay che hai realizzato sei più legata?
Tra tutti credo che sia Rina, giocavo persino da bambina ad interpretarla, avevo la collana con la perla verde, cantavo tutte le canzoni delle Principesse Sirene e sognavo di prendermi il microfono come il suo.
Beh all’alba dei miei 25 anni alla fine ce l’ho fatta !
Realizzi da sola i tuoi cosplay o preferisci comprarli/commissionarli?
Allora, io ho delle competenze creative che non comprendono la sartoria: creo accessori, ali, armature, acconcio parrucche, decoro oggetti, stoffe. Riadatto soprattutto abiti che già posseggo perchè credo fortemente nel riciclo delle cose che non usiamo più. Dove io non posso arrivare, compro e non mi vergogno a dirlo.
Non tutti siamo abili in ogni cosa: soprattutto se si lavora e ci si mantiene da soli non sempre si ha il tempo per imparare attraverso i corsi. Quindi sono un 50 e 50.
Cosa pensi si chi ha fatto una scelta diversa dalla tua?
Tanto di cappello se si riesce a fare tutto da soli! Ma anche se si risparmia e si fanno sacrifici per quel cosplay su misura che sognavi da tanto tempo. Sono entrambe ottime qualità.
Hai un “dream cosplay” o un progetto che hai particolarmente a cuore?
Mi piacerebbe realizzare la regina delle lame, Kerrigan versione Zerg tratta da Starcraft. Credo di dover imparare ancora molto prima di realizzarla in modo soddisfacente.. Mi piacerebbe realizzare diversi cosplay fantasy, tra cui centauri e fauni, o personaggi con ali effettivamente funzionanti
In quale cosplay invece, non ti vedresti proprio?
Ce ne sono un po’, anche se normalmente preferisco dedicare più tempo a quelli in cui mi vedrei più volentieri.
Secondo te è giusto guadagnare con il cosplay?
Beh sinceramente si. Se potessi lo farei anche io. Il cosplay è una forma d’arte molto completa e a tutto tondo: sartoria, creazione di armi, accessori, armature, dettagli, makeup, effetti speciali, luci, fotografia, editing, interpretazione e modeling. Pure scenografia, spesso.
Se nessuno avesse mai pagato gli artisti e commissionato le opere a suo tempo, avremmo ora tutti i musei vuoti.
Secondo te ci sono dei casi dove non lo sia?
Ci sono casi in cui il modeling supera il cosplay e io stessa tendo a definirlo più un fare i modelli che non interpretare un personaggio. A parte ciò, se possono comunque guadagnarci, non vedo cosa ci sia di sbagliato.
Ultimamente si parla molto degli original, secondo alcuni snaturano il senso del cosplay, tu come la pensi?
Il senso del cosplay non viene snaturato, perchè fare cosplay è fare sia costume che interpretazione. Chi fa gli original si attiene a questo. Le persone sono solo più abituate a cercare personaggi che hanno già visto, quindi è normale che si sentano più spaesate vedendo crescere il fenomeno Original.
Per definire un cosplay spesso ci si rifà alla somiglianza col personaggio, ci si sforza per avere ogni accessorio perfetto come da referenza. Può sembrare strano ma io non ho mai visto un original che non fosse dettagliato, curato e senza interpretazione. Mai. Mi sembra che l’attenzione da qualche anno fa si sia solo spostata da chi commissiona i costumi, da chi cambia il sesso originale del personaggio, dai cosplay nsfw, agli original. Mi piacciono molto le novità, quindi sono sempre molto aperta in ambito cosplay.
Secondo te che impatto hanno avuto i social network nella diffusione del cosplay?
Cosplay e social vanno a braccetto, sono una utilissima vetrina, sia per i propri lavori che per presentarsi così come si è. Spesso ci si nasconde dagli amici, dai genitori, dai colleghi perchè c’è il rischio che non si venga apprezzati.
Sui social puoi mostrare le tue abilità, diffondere la tua immagine, conoscere persone con cui collaborare e/o stringere legami non solo professionali, dare vita a veri e propri progetti di gruppo. I social sono un vero trampolino di lancio, per cosplayer, cosmaker, fotografi, propmaker.
Non sto nemmeno a soffermarmi sul discorso tossicità e invidia delle persone perchè più piaci, più la tua immagine gira, più chi non ce la fa come te a raggiungere un certo obiettivo rosica ed è normale che parli.
Più ti criticano, più la tua immagine è diffusa, quindi hai comunque raggiunto lo scopo.
A quali eventi hai partecipato fino ad ora?
Fino ad oggi ho partecipato a Festival del Fumetto a Novegro, Torino Comics, Il Magico mondo del cosplay a Valeggio sul Mincio, Lucca Comics and Games, Belgioioso Comics and Games, Cartoomics
Qual è la tua fiera preferita?
Vado volentieri a tutte a dire il vero. Ho una preferenza per quelle fiere con più spazio disponibile perchè non mi piace stare in mezzo alla gente che si accalca e ti rovina il cosplay.
Quali sono i tuoi prossimi progetti?
Mi soffermo di più sulle novità cosplay perchè avendo appena cambiato lavoro principale non sono sicura sulle partecipazioni alle prossime fiere (a parte il recentissimo Novegro). Come cosplay ho appunto in cantiere Bo Katan, Mando da The Mandalorian, Kunimitsu da Tekken7, Albedo da Overlord in versione armata, Asuna Di Sword Art Online versione Alfheim, e potrei continuare con Kylo Ren, Ahsoka Tano.. e via dicendo….
Hai qualche aneddoto particolare che ti è successo in ambito cosplay che vuoi raccontarci?
Alla mia prima fiera in cosplay sono stata intervistata dopo 5 minuti di passeggiata.
Stavo camminando con i miei amici ed ero talmente presa che non mi ero nemmeno accorta che il giornalista mi stava chiamando, ho balbettato, non sapevo da che parte guardare, anche rivedermi è stato imbarazzante.
Il servizio è tutt’ora online, mi vergognavo da morire ma l’apprezzamento ricevuto anche da chi non conoscevo mi ha fatto capire che ero sulla strada giusta.
Hai mai partecipato a qualche contest cosplay?
Non ho mai partecipato perchè odio la rivalità. L’unico caso in cui mi piacerebbe partecipare è con una esibizione dal vivo, portando Rina, per offrire uno spettacolo al pubblico più che per gareggiare.
Hai un profilo dove offri contenuti contenuti o chiedi di essere supportato/a per i tuoi progetti?
Sì, ho un profilo Ko-Fi, Onlyfans ed ogni tanto streammo su Twitch, ho intenzione di essere più attiva nei prossimi mesi!
Photo Credits:
– Daniele Bigi: Daniele Bigi | Facebook
– Vincenzo Coglitore: Vincenzo Coglitore | Facebook
– Fabio Ghezzi: Fabio Ghezzi | Facebook
– Frank Mattano: frank.mattano
– Alex Mencaglia: Alex Mencaglia | Facebook
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