L’amica geniale è una serie televisiva italo-statunitense creata da Saverio Costanzo. Prodotta da Wildside, Fandango e The Apartment con Umedia e Mowe, è una trasposizione dell’omonima serie di romanzi di Elena Ferrante. La serie è distribuita all’estero da Fremantle con il titolo My Brilliant Friend nei paesi anglofoni. La prima stagione, composta da otto episodi, è stata trasmessa in prima visione assoluta negli Stati Uniti d’America sul canale via cavo HBO dal 18 novembre al 10 dicembre 2018 in lingua originale sottotitolata in inglese; in Italia, la stagione è stata trasmessa su Rai 1 e distribuita su TIMvision dal 27 novembre al 18 dicembre dello stesso anno, in lingua originale sottotitolata in italiano (solo per le parti in napoletano). La seconda stagione, basata sul secondo romanzo della Ferrante: Storia del nuovo cognome, è stata ufficialmente confermata a dicembre 2018 e la messa in onda in Italia è iniziata su Rai 1 il 10 febbraio 2020. La terza stagione, sempre di otto episodi e basata su Storia di chi fugge e di chi resta, è stata ufficialmente confermata a dicembre 2020 e la messa in onda in Italia inizia stasera, domenica 6 febbraio su Rai 1 e terminerà il 27 febbraio 2022; è in pre-prodizione anche la quarta ed ultima stagione, tratta dall’ultimo romanzo della Ferrante: Storia della bambina perduta. La serie narra del legame speciale che unisce Elena Greco e Raffaella Cerullo (nel film Lenù e Lila) due ragazzine degli anni Cinquanta che crescono in un rione popolare di Napoli. Il rione Luzzati dove è ambientata la vicenda è stato ricostruito a Caserta: le palazzine hanno la facciata esterna con i balconi, ma all’interno contengono solo impalcature; la facciata della chiesa è una copia fedele di come era negli anni Cinquanta; il terrapieno dove passa il treno è ricreato dal computer ma molti oggetti di scena sono originali dell’epoca; lo sfondo che si vede dietro le palazzine è una proiezione su pannelli. L’area, occupando sei ettari compresi i capannoni adibiti a teatri di posa per gli interni, è il set più grande d’Europa. La fiction è stata venduta in 162 paesi raggiungendo così una diffusione mondiale.
Prima stagione: La narrazione viene condotta in prima persona da Elena, una guida ideale che conduce il lettore attraverso le tante vicende raccontate. Lila e Lenù abitano nello stesso quartiere degradato di una Napoli che funge da sfondo, ma anche da protagonista della loro storia. Lila è figlia di un calzolaio e la sua famiglia vive in condizioni piuttosto modeste; mentre Lenù vive un’esistenza più agiata, dato che il padre è usciere comunale: una posizione sociale superiore. La loro amicizia nasce fin dalla primissima infanzia e si consolida durante gli anni della scuola elementare, quando le due bambine diventano inseparabili, anche in relazione al fatto che entrambe vivono con grande insofferenza le rigide regole di comportamento imposte dal rione. Il loro più grande desiderio è quello di poter evadere, un giorno, da quella soffocante atmosfera. La sezione del romanzo dedicata all’infanzia porta il titolo: Storia di don Achille, in quanto questa figura, alquanto caricaturale, riveste un ruolo fondamentale per la nascita dell’amicizia tra le due protagoniste. Fin da subito la personalità di Lila emerge dalle pagine del romanzo, per la sua forza che sconfina quasi nell’irresponsabilità. Infatti, quando è necessario prendere una qualsiasi decisione, la pacata Lenù si appoggia all’amica, soprattutto se i suoi timori potrebbero impedirle di prendere decisioni. Lila è magra, sporca e sempre con qualche ferita; ma incute soggezione, soprattutto per la sua lingua affilata, che critica ed umilia gli altri con facilità. Parla in dialetto con i coetanei, ma, quando è a scuola, sfoggia, con la maestra, vocaboli che nessuno conosce. Lenù osserva tutto ed è spinta dall’ammirazione e forse dall’invidia per quella sua amica geniale. Alla fine della scuola elementare, dopo cinque anni di assidua frequentazione, le due amiche sono legate da un sentimento profondo e complesso. Da questo momento, le loro esistenze si separano: Lenù continua a studiare frequentando prima la scuola media e poi il ginnasio; Lila, invece, per ragioni economiche, non può proseguire gli studi. La seconda parte del romanzo si intitola: Storia delle scarpe, proprio in relazione al fatto che Lila è costretta a lavorare nella bottega paterna, senza però perdere la sua trasgressiva creatività. Nonostante un’apparente distanza, le esistenze delle due ragazzine si intrecciano ancora più di prima, soprattutto quando hanno inizio le prime vicende sentimentali; è allora che le due amiche si invidiano, ma si amano, si respingono, sempre inavvertitamente cercandosi. L’adolescenza cede il passo alla giovinezza, le due amiche sono sempre legate da un sentimento profondo, intoccabile. Il romanzo termina con il matrimonio di Lila: ormai divenute donne e pur avviandosi verso strade separate, le due protagoniste restano imprigionate in un legame che si rafforza ancora di più, e le vicende delle loro esistenze continuano ad essere intrecciate emotivamente.
Seconda stagione: La seconda stagione riprende dov’era terminata la prima. Raffaella ed Elena hanno sedici anni, ma la loro vita sta per cambiare in modo drastico: entrambe devono pensare al proprio futuro, ma prenderanno strade irrimediabilmente diverse. Lila si è appena sposata, ma quel matrimonio l’ha privata della sua identità: il peso del nuovo cognome del marito la opprime e il senso di ribellione prende nuovamente il sopravvento. Elena, studentessa modello, ha intenzione di perfezionare i suoi studi e proprio al banchetto nuziale di Lila capisce di non appartenere più a quel rione di Napoli. Sia Lila che Lenù sono due anime smarrite. Le due amiche si concedono una vacanza ad Ischia ed è sulle spiagge dell’isola che incontrano Nino Sarratore, il ragazzino tenebroso per il quale Elena ha sempre avuto una cotta, sin da ragazzina. Quella vacanza avrà un risvolto inaspettato che allontanerà le due ragazze. Tornate a Napoli, Lila si lascerà persuadere dai fratelli Solara e diventerà un’abile venditrice di scarpe presso il loro negozio, situato nel cuore di Napoli. Elena, invece, si aggrapperà ai suoi studi, l’unica costante della sua vita e l’unica cosa nella quale crede di essere superiore a Lila, così decide di voler frequentare l’università di Pisa. L’amica geniale 2 dal titolo: Storia del nuovo cognome, a differenza della prima stagione è ambientato negli anni Sessanta e lascia da parte l’infanzia delle due amiche per addentrarsi nella loro prima giovinezza, destreggiandosi tra amori non corrisposti ed il peso di un futuro non delineato, per non parlare di un’amicizia che talvolta sembra essere destinata ad essere il loro peggiore tormento. Che altro dire? Attendiamo con ansia di guardare il primo episodio della nuova stagione, stasera su Rai 1 in prima serata!