Trama: Quando guardiamo il cielo notturno lo vediamo pieno di stelle. Disegnando delle linee immaginarie tra le stelle, ci appaiono gli animali celesti. Ma l’universo è in movimento e la Terra gira su se stessa: ciò che vediamo dipende dal luogo e dal momento dell’anno in cui ci troviamo. Con questo libro magico possiamo entrare nelle case dei bambini in luoghi diversi del mondo e scoprire chi si nasconde nel loro cielo. Dal Giappone al Marocco, dalla Polonia all’India, apriamo le finestrelle per vedere una costellazione e leggiamo l’indovinello per scoprire di che animale si tratta. Per trovare la soluzione, basterà illuminare da dietro la pagina (con una lampada, una torcia o un cellulare), e ci apparirà l’animale!
CameloZampa
Recensione: L’inquinamento luminoso non ci permette di alzare gli occhi al cielo e poter ammirare il firmamento. Troppe luci, troppa illuminazione! Possiamo scorgere qualche stellina, ma a meno che non ci si trovi in zone aperte, vedere le costellazioni ad occhio nudo risulta complicato.
Questo picture book è una delle cose più carine che abbia mai sfogliato insieme ai miei figli: i colori prescelti sono i toni del blu e del bianco, si tratta di una mappa stellare da sfogliare e le costellazioni sono da scoprire in base ad indovinelli e caselline da aprire che una volta retroilluminate sveleranno i gruppi di stelle.
Ovviamente, come spiega benissimo l’albo, quello che possiamo osservare è strettamente legato al luogo ed al periodo di osservazione, ma grazie ad Aina e Mireia, possiamo conoscere ciò che vedono gli abitanti del Giappone, della Mongolia, della Nuova Zelanda… se alzano gli occhi al cielo. Tra l’altro è indicato, tramite data, anche il periodo in cui quella costellazione è visibile.
E’ stato divertente e, chiaramente educativo, cercare di risolvere gli indovinelli, A. & R., ma anche io, non eravamo a conoscenza delle costellazioni della giraffa, del pavone, della volpe…
Inoltre, alla fine del libro c’è una piccola appendice con approfondimenti.
Ogni pagina è un paese diverso e le illustrazioni ci portano all’interno delle case dove le finestre si aprono sul cielo, ogni interno ha degli elementi caratteristici di quel territorio.
Un viaggio affascinante nello spazio infinito e nei vari luoghi del mondo. Cosa si può desiderare di più?
Mireia Trius è la fondatrice della casa editrice catalana Zahorí Books. Ha iniziato a lavorare nel mondo del libro come packager, dando vita per altre case editrici a progetti originali per ragazzi, per poi fondare Zahorí Books. È autrice di tre albi non-fiction per bambini che sono stati tradotti in molte lingue.
Aina Bestard è una illustratrice e designer tessile. Ha studiato design a Barcellona e lavorato nel campo della moda, disegnando scarpe per la Camper per 5 anni. Ha illustrato numerosi libri per bambini, tradotti in 13 lingue. In Italia è già stata pubblicata da L’ippocampo e White Star. Il suo ultimo lavoro, Paesaggi perduti della Terra (L’ippocampo) ha vinto il prestigioso Prix Sorcières in Francia, una menzione speciale al Bologna Ragazzi Award Non Fiction ed è stato finalista al Premio Andersen 2022 come Miglior libro di divulgazione.