Noob: The Factionless – Alla scoperta del mondo virtuale
Recensiremo Noob: The Factionless, un gioco di ruolo sviluppato da BlackPixel Studio e Olydri Games, pubblicato da Microids. Questo titolo segue le avventure di Baster e Drek, due amici appassionati di videogiochi, che si immergono in un nuovo MMORPG molto popolare. La trama si sviluppa sia nel mondo reale che all’interno del gioco virtuale, creando una dualità affascinante e familiare agli amanti delle serie come Sword Art Online e .hack.
Il gioco inizia con Baster e Drek che scoprono l’esistenza di un nuovo MMORPG che presto riceverà un importante aggiornamento. Tuttavia, per accedere a questa nuova contenuto, i giocatori devono raggiungere un livello elevato. I due protagonisti, appassionati e esperti videogiocatori, si procurano una copia del gioco e si immergono nel mondo virtuale con le rispettive classi assegnate loro dal gioco stesso. Drek diventa un berserker, mentre Baster assume il ruolo di un neogician, una sorta di tecnomante. Nel loro viaggio, incontrano anche una maga/cartomante e un elementalista. L’obiettivo dei protagonisti è salire rapidamente di livello per conquistare la vetta e lasciare il segno nel mondo di Horizon.
Noob: The Factionless presenta una trama principale che segue le avventure dei due giocatori, ma anche numerose trame secondarie che si svolgono all’interno dell’MMORPG stesso. Nonostante la trama prevedibile e alcuni cliché, il gioco riesce comunque a intrattenere grazie a un’introduzione fantasy solida e a situazioni occasionalmente sorprendenti. Tuttavia, considerando il potenziale del concetto e l’uso di idee già viste in precedenza, ci si poteva aspettare un po’ di originalità e maturità, come ad esempio nel caso di .hack.
Uno degli aspetti interessanti di Noob: The Factionless è la mescolanza di regole del gioco di Horizon con quelle del mondo fittizio del gioco stesso. Ad esempio, i personaggi con un triangolo giallo sulla testa sono altri “giocatori” fittizi, mentre quelli con un triangolo rosso sono nemici, come i pericolosi killer player. I personaggi senza triangolo fanno invece parte di Horizon e interagiscono in modo più predefinito e limitato. Questo dualismo crea una dinamica interessante all’interno dell’MMORPG e funziona abbastanza bene, anche se la trama, in generale, manca di sorprese. È un peccato, considerando che le idee innovative non mancano.
Noob: The Factionless si presenta come un classico gioco di ruolo con combattimenti a turni e abbraccia molti cliché del genere. Sebbene non sia possibile personalizzare le classi o le professioni dei personaggi, il gioco offre comunque una buona caratterizzazione dei personaggi e un’esperienza di gioco accessibile.
Continuando la recensione di Noob: The Factionless, è importante menzionare il sistema di combattimento a turni che il gioco adotta. Ogni personaggio ha un set di abilità unico e può potenziarle spendendo i punti abilità ottenuti durante l’avanzamento di livello. Ad esempio, la cartomante/maga ha un’opzione nel menu dedicata alle carte, che le permette di utilizzare un set di carte personalizzabili e acquistabili. Ogni carta ha un numero limitato di utilizzi per combattimento e può causare danni, curare i personaggi, infliggere malus ai nemici o fornire bonus ai compagni. È anche possibile creare combo utilizzando più carte insieme.
D’altra parte, il berseker ha una meccanica di gioco unica: invece di avere una barra di mana come gli altri personaggi, dispone di una barra rossa che si riempie quando attacca o subisce colpi. Questa barra può essere utilizzata per attivare abilità speciali, chiamate “abilità di sangue”, che offrono vantaggi notevoli come causare danni e curarsi contemporaneamente. Anche se non è possibile personalizzare le classi dei personaggi, queste sono abbastanza caratterizzate e facili da padroneggiare.
Complessivamente, Noob: The Factionless è un gioco di ruolo accessibile, perfetto per coloro che non sono abituati al genere, anche se non è privo di sfide. A differenza di molti giochi di ruolo, il titolo presenta un blocco di livello: ogni 10 livelli, i personaggi non possono più avanzare e, al completamento della barra dell’esperienza, ottengono oggetti bonus di vario genere. Questo accade sia per motivi di coerenza nel contesto del gioco, sia per evitare che il titolo diventi troppo facile, scoraggiando il cosiddetto “grinding selvaggio”. Per quanto riguarda la trama, nel gioco c’è la Torre di Galamadriabuyak, un’area dove, superate le prove, si possono sbloccare nuovi livelli fino a un totale di 9 piani. In cima alla torre si trova la classe leggendaria tanto ambita.
Oltre ai combattimenti, Noob: The Factionless cerca di offrire anche un sistema di missioni abbastanza semplice e tradizionale. Oltre alle missioni principali, che guidano il giocatore lungo un percorso lineare, ci sono numerose missioni secondarie che spesso non sorprendono e consistono nel dover uccidere un certo numero di nemici o raccogliere oggetti specifici. Anche in questo caso, è un peccato che il gioco non abbia osato di più nell’offrire missioni più innovative. Per quanto riguarda gli oggetti, i personaggi possono equipaggiarsi con una o due armi e diverse tipologie di equipaggiamento, che sono visibili esteticamente.
Noob: The Factionless offre anche la possibilità di creare oggetti utili tramite il crafting, che si sblocca gradualmente nel corso del gioco.
Il sistema di crafting di Noob: The Factionless è piuttosto semplice e permette ai giocatori di creare oggetti utili come pozioni curative, incantesimi o equipaggiamento. Per creare gli oggetti, è necessario raccogliere le risorse necessarie durante l’esplorazione o combattendo i nemici. Il crafting è un’aggiunta piacevole al gioco, offrendo ai giocatori un modo per personalizzare ulteriormente le loro esperienze di gioco e ottenere vantaggi tattici durante i combattimenti.
Dal punto di vista grafico, Noob: The Factionless presenta uno stile visivo accattivante e colorato, con personaggi e ambientazioni ben realizzati. Anche se non si tratta di un gioco con grafica all’avanguardia, gli sviluppatori sono riusciti a creare un’atmosfera coinvolgente che si adatta bene all’ambientazione fantasy del titolo.
In conclusione, Noob: The Factionless è un gioco di ruolo solido e divertente, particolarmente adatto a chi è nuovo al genere o cerca un’esperienza di gioco più leggera. Le diverse classi di personaggi offrono una varietà di stili di gioco, mentre il sistema di combattimento a turni e il crafting aggiungono profondità e personalizzazione all’esperienza di gioco. Sebbene possa mancare un po’ di innovazione in alcune aree, come le missioni secondarie, nel complesso il gioco offre un’esperienza soddisfacente per gli appassionati di giochi di ruolo.