GRANDE SUCCESSO PER LA PRIMA SERATA DEL FESTIVAL
Attesa questa sera per la produzione Off-Broadway “OPEN – a queer love story” e per “Indindara”, performance di Zoe Pia insieme ai Tenore di Orosei
Link al programma: https://www.lucidofestival.com
Si è tenuta ieri, giovedì 17 novembre, la prima giornata dell’ottava edizione del Lucido Festival. All’interno della splendida cornice ottocentesca dell’Exmà di Cagliari, Le Lucide, dopo i ringraziamenti di rito, hanno aperto l’evento sottolineando l’importanza politica e civile che riguarda il tema della diversità.
Nevina Satta, madrina del festival nonché Direttrice della Fondazione Sardegna Film Commission, ha inaugurato ufficialmente la manifestazione con il rito del taglio del nastro. A seguire, Batisfera ha raccolto un grande successo di pubblico con lo spettacolo “Archiviamo?”, divertente e arguta riflessione sul bigottismo della società borghese nei confronti delle tematiche di genere.
Henry Scorner, con “L’angolo della diversità”, ha regalato a tutti i presenti un’interessante lezione sul linguaggio inclusivo, mentre Lella De Marchi e Adele Madau hanno presentato in anteprima assoluta “Liturgia Cyborg”, performance elettroacustica con echi cyber-femministi perfettamente in linea con la ricerca artistica più avanzata.
In conclusione, Andrea Lanza dirige la prima di “Diario del Sonno – Hortus Conclusus”, tratto dal libro omonimo di Paola Silvia Dolci. Lo spettacolo, una toccante riflessione sui disturbi mentali, ha visto Irene Di Dio e Albachiara Gandolfo coniugare perfettamente la loro componente empatica con il profondo studio sottostante l’opera.
<< Mentre un certo tipo di politica cerca di disunire la società – hanno spiegato Tiziana Troja e Michela Sale Musio – la nostra idea di arte tenta di riunire tutti>>.
<<Il tema dell’accettazione di quello che siamo – ha concluso Nevina Satta – è il trampolino di lancio per raggiungere quello che vogliamo>>.
Questa sera, 18 novembre, sono attesi al Lucido Festival 2022 la nota compositrice jazz sarda Zoe Pia insieme al gruppo dei Tenore di Orosei. A seguire, l’autrice Crystal Skillman e la regista Jessi D. Hill che presenteranno la produzione Off–Broadway “OPEN – a queer love story”. Lo spettacolo si inserisce all’interno della rassegna di teatro americano in Italia OnStage! Festival, organizzato da KIT Italia, The International Theatre e Kairos Italy Theater.
L’evento è realizzato con il patrocinio del MiC – Ministero della Cultura, della Regione Autonoma della Sardegna Assessorato al Turismo e Assessorato alla Cultura, della Fondazione di Sardegna, del Comune di Cagliari Assessorato al Turismo e alla Cultura, spettacolo e sport.
Il Lucido Festival, durante gli anni, si è consolidato come portavoce della specifica tematica socio-culturale attinente alla diversità. Il tema è stato affrontato dando voce a chi della disabilità ha fatto un punto di forza o di svolta, chiamando in causa uomini e donne che si battono per i diritti delle altre donne, facendo vedere che sul palco, non solo si può mostrare malattia, disabilità e diversità, ma che nel mostrarlo i veli della “non conoscenza” e della ritrosia ad essa legata, cadono.