Dalla moltitudine di progetti proposti e finanziati tramite la piattaforma Kickstarter, la sezione Games sta crescendo sempre più. Al suo interno, i giochi di ruolo si stanno ritagliando un posto molto preciso, fatto di accanite fanbase e altissima percentuale di successo. Sì, perché pare che, dati dei crowdfunding alla mano, le campagne di finanziamento dedicate ai giochi di ruolo siano anche quelle con la più alta probabilità di successo, finanziate da pochi ma selezionati appassionati pronti a investire in quella che può apparire come una “buona idea”. Fra questi progetti, sempre più spesso se ne vedono di italiani e Primi Re (o First Kings in inglese) è uno di questi, nato da un’idea dell’esordiente autore Arco Deleggen, che ci porta nell’oscuro e arcano mondo di un’antica Roma ai suoi albori.
Qualcosa però non è come lo ricordiamo. E se la lupa che allattò Romolo e Remo avesse trasmesso ai due piccoli non soltanto la vita, nella forma del suo latte nutriente, ma anche capacità straordinarie tali da mutarli per sempre in qualcosa di più che umano? Non avete letto male e no, non c’è niente del genere sui vostri libri di storia, semplicemente perché non è mai successo. Ma un gioco rompe con facilità i vincoli della realtà e del realismo: Primi Re si basa su questo gigantesco What If, su questa realtà alternativa.
Romolo e Remo sono quindi una sorta di licantropi originari, la loro genìa ha ereditato anch’essa questo “dono” e lo scontro tra i due fratelli non si è concluso con la vittoria del primo sul secondo, bensì si protrae tra i loro discendenti. I Romuli, figli di Romolo, hanno costruito Roma e cercano di guidarla fra l’oscuro Lazio primitivo verso la fatidica missione che attente il loro popolo, circondati però da insidie di ogni tipo, tra cui i Remos, stirpe di Remo che vive nell’ossessione di vendicare il proprio progenitore. Il gioco ha un impianto piuttosto tradizionale nelle sue meccaniche, che si caratterizzano per l’utilizzo del dado a dodici facce e una grande importanza all’astrologia: la nascita di un personaggio, quindi la posizione delle stelle e lo stadio lunare sono fondamentali per guidare il suo destino fra successo e insuccessi, visto che le sue caratteristiche sono basate proprio sui segni zodiacali e le aree di influenza a cui sono collegate. Il gioco ha quasi raggiunto la cifra necessaria per essere pubblicato: entro il 20 maggio si deciderà il destino di Primi Re, che sarà eventualmente edito in Italia dalla Epic Party Games.
Se volete partecipare alla campagna di finanziamento ecco il link di riferimento: https://www.kickstarter.com/projects/epicpartygames/first-kings-rpg-in-a-dark-fantasy-rome
Per guardare il gioco “in azione”, qui c’è un video in cui viene giocata una delle avventure prefatte disponibili con il manuale: https://www.youtube.com/watch?v=UDAF8UImNvw&t=8810s