Di cosa si tratta?
Nobunaga’s Ambition (Nobunaga No Yabo in Giappone) è una saga di videogiochi strategici a turni creata 35 anni fa da Koei. La saga è ambientata durante il periodo Sengoku (Sengoku jidai), ovvero il “periodo degli stati belligeranti” un lasso di tempo che va dal 1467 al 1603 segnato da una grande crisi politica durante quale il paese era diviso in tanti piccoli feudi costantemente in guerra tra loro. Il tutto è incentrato su Nobunaga Oda, un daimyo (feudatario n.d.r.) minore della Prefettura di Oiwa che riuscì a riunificare quasi tutto il Giappone prima del suo assassinio avvenuto nel 1582. Il primo gioco fu programmato in BASIC (linguaggio di programmazione particolarmente usato tra gli anni ’70 e ’80 n.d.r.) nel 1983, successivamente ha avuto numerosi seguiti e spin-off, la maggior parte realizzati unicamente in Giappone.
Iniziamo…
Nobunaga’s Ambition si svolge in un lasso di tempo abbastanza breve: tra il 1545 e il 1582. In questo capitolo, rivivremo le principali battaglie avvenute in queste quattro decadi, scegliendo da quale anno cominciare la nostra partita e attraversando ciascuno di questi in ogni sua stagione, constatandone anche i cambiamenti climatici. Avremo a disposizione un’ampia gamma di opzioni tattiche per creare strategie per ottenere diversi vantaggi rispetto all’avversario, concentrandosi non solo sulle campagne militari, ma anche sulla gestione delle strutture produttive e delle rotte commerciali. Tutto questo favorirà l’espansione del nostro territorio l’aumento della forza del proprio esercito.
La grande innovazione di questo episodio è il sistema Resolve. Ogni ufficiale avrà un proprio carattere e proprie aspirazioni, in base a queste variabili il gameplay cambierà di conseguenza. Con il sistema Resolve gli ufficiali non saranno delle sempici pedine e mostreranno un aspetto più umano e personale, fornendo ai giocatori una visione più profonda della simulazione storica della serie.
2 fasi per la vittoria!
Il nuovo sistema di battaglia si basa su 2 turni: la Planning Phase, cioè la fase di pianificazione, nella quale i giocatori elaborano le strategie da attuare e la Execution Phase, cioè la battaglia in tempo reale. Eredità dai titoli precedenti è il Council System, una fase dove ciascun funzionario in servizio potrà approvare nuove politiche. Durante questa fase, un ufficiale che ha una propria serie di ambizioni, deciderà di essere d’accordo o in disaccordo con le politiche citate, potendo sceglierne solitamente fino a tre tra quelle ritenute più adatte alla propria strategia e per uscire vincitori dalle varie eventuali guerre che dovremo affrontare.
Accuratezza storica prima di tutto, ma anche il divertimento non scherza..
Lo svolgimento della campagna è molto fedele agli eventi storici. Questo significa che se muoveremo guerra al clan sbagliato nel periodo sbagliato, ci ritroveremo inevitabilmente sconfitti vanificando ogni sforzo. Tenendo in considerazione questo aspetto, Taishi è uno strategico davvero ben congegnato, nulla verrà lasciato caso. Graficamente non sono stati compiuti molti passi avanti rispetto al predecessore, anche se in questa saga specifica sono ben altri gli aspetti che contano. Anche se complesso, il gioco non ha ritmi ansiogeni e la difficoltà di gioco non è eccessiva, fondamentale è seguire i primi (ahimè noiosi) tutoria, poi sarà tutto più facile.
Pro
+ Accuratezza storica
+ Le novità introdotte sono interessanti…
CONTRO
– …ma sono poche
– Non è un gioco per tutti