Mentre si avviava verso l’epilogo del miniciclo di storie che avrebbero stravolte alcune delle certezze del lettore, la serie Samuel Stern di Bugs Comics ha raggiunto le edicole anche con l’albo annuale Extra 2021 intitolato I 4 cavalieri.
A differenza del primo albo Extra pubblicato nel 2020, che offriva dei contenuti di repertorio, alcune curiosità sulla genesi narrativa e grafica del personaggio e la riproposizione del “Numero Zero” della collana oltre a brevi storie inedite, questo albo speciale annuale assume connotati diversi pur mantenendo la struttura simile a quella di un magazine. La nostra è una recensione che giunge con un certo ritardo ma che è doverosa per la qualità dell’albo mandato nelle edicole, e che sarà presto reperibile sul sito Bugs Comics a questo link.
In esso vengono proposte quattro brevi storie inedite di 24 pagine ciascuna ed incentrate sulle figure dei quattro coprotagonisti principali che affiancano il rosso demonologo scozzese: padre Duncan ovviamente, ma anche il libraio Angus Derryleng, l’amica e confidente Penny Campbell e lo scontroso agente di polizia Foster Cranna.
Ogni storia è preceduta da una sintetica biografia dei 4 personaggi che in alcuni passaggi raccontano eventi già noti ma che contengono anche rivelazioni sui personaggi che ancora non avevamo avuto modo di conoscere nelle storie, e risvolti sul passato di ciascuno di essi che contribuiscono a comporre nella mente e nell’immaginario del lettore figure ancora più complete e sfaccettate. Molto peculiare è l’introduzione dedicata a padre Duncan ed ai suoi trascorsi: indizi di sue connessioni con l’IRA nordirlandese erano già stati disseminati tra gli albi, così come la sua improvvisa vocazione, la dedizione alla causa degli oppressi e dei più deboli e la passione per il pugilato. Il redazionale in oggetto ad esempio fa riferimento, essendo stato pubblicato l’8 di ottobre, agli eventi narrati nell’albo numero 24 di Samuel Stern intitolato Duncan, e in parte ne anticipa, senza alcuno spoiler, la trama.
Anche per gli altri 3 personaggi veniamo a conoscenza di dettagli che ci aiutano ad avere maggiore dimestichezza con le spalle di Samuel, specie grazie alla bio introduttiva. Tra le quattro storie spiccano in particolare Lettere da Teingnmouth, con protagonista Duncan e scritta da Massimiliano Filadoro per gli sbalorditivi disegni di Fabio “Punk” Baldolini, e Lo Zahir di Andrea Guglielmino con matite di Riccardo Frezza.
La storia incentrata su padre Duncan ha dei tratti cupi, lovecraftiani e nerissimi proprio come le pagine magistralmente dipinte da Baldolini che da sole valgono il prezzo dell’albo, per tacere di una sceneggiatura che seppur breve ha permesso a Filadoro di sciorinare tutte le sue capacità di affabulatore complesso ed esperto.
Lo Zahir è la storia che vede protagonista Angus ed ha caratteristiche differenti ma non meno interessanti, perché ci mostra il libraio alle prese anche con il suo passato e addirittura con il suo rapporto di amicizia con Jorge Luis Borges.
Samhain di Antonella Liverano Moscoviti e Fabio Ramacci fa luce su alcuni eventi della giovinezza di Penny con una storia che si pone in bilico tra un racconto di fantasmi e uno di streghe, mentre a concludere il pacchetto narrativo c’è Il cristo di Bannockburn di Marco Savegnago e Antonello Catalano, in cui Samuel e Foster Cranna affrontano un caso di omicidio tanto brutale quanto connesso con il sovrannaturale che fa da traino alla serie, ma soprattutto dimostrano l’affiatamento tra due uomini che probabilmente si stimano molto più delle apparenze.
A completare l’intero albo Extra e a fargli raggiungere la foliazione di 132 pagine c’è un lungo e dettagliatissimo intermezzo, un editoriale curato da Andrea Guglielmino e Francesco Fasiolo che esplora un’epoca dorata per il fumetto italiano, quella del proliferare in edicola negli anni ’90 di tante serie cosiddette “bonellidi” che cercarono di cavalcare l’onda del successo di Dylan Dog. All’interno di questo excursus scopriamo tante interessanti curiosità, ma soprattutto chi ha vissuto come il sottoscritto quel periodo non ha potuto trattenere un bel po’ di sana nostalgia.
Cambia proprietà nel caso della collana Extra la copertina, opera di Elena Casagrande, già autrice della precedente cover ma soprattutto di alcune interessanti variant per la serie regolare.
La sensazione è che dopo due numeri di carattere “celebrativo” e di approfondimento per accrescere la familiarità del lettore con l’universo narrativo di Samuel Stern, la collana Extra sia pronta per un ulteriore salto di qualità per la prossima uscita, ossia la proposizione di un’unica, lunga avventura con una sceneggiatura che con quella trentina di tavole in più rispetto ad un albo regolare possa offrire maggiore spazio di manovra agli autori nel costruire una trama ancor più articolata ed approfondita.
uscita: 08/10/2021
Formato: 16×21 cm, b/n
Pagine: 128
Storie di: Massimiliano Filadoro, Andrea Guglielmino, Antonella Liverano Moscoviti, Marco Savegnago
Disegni: Fabio “Punk” Baldolini, Antonello Catalano, Riccardo Frezza, Fabio Ramacci
Copertina: Elena Casagrande