Il nostro Santo Patrono ha tre date in cui rinnova lo sciogliemento del sangue:il 19 Settembre,data del martirio di San Gennaro,il 16 Dicembre,data in cui i napoletani si rivolsero al Santo per fermare l’eruzione del Vesuvio e il sabato precedente l’ultima Domenica di Maggio,data della traslazione del corpo.Quando in ognuna di queste date il miracolo non avviene,la memoria storica ci riporta indietro nel tempo,principalmente ad avvenimenti infausti e nefasti.Ma torniamo ai giorni nostri per un attimo,ieri,come detto,il miracolo non si è rinnovato,alle ore 19.15 l’ampolla contenente il sangue è stato riposta nella teca che la custodisce e il Duomo è stato chiuso! Quello di ieri è chiamato “Miracolo Laico” e fra la paura e lo stupore della gente,monsignor Vincenzo De Gregorio,per tranquilizzarli ha dichiarato “Non dobbiamo pensare a sciagure e disgrazie!Noi siamo uomini di fede e dobbiamo continuare a pregare”.Sarà vero,il miracolo da anni è oggetto di studi scientifici,c’è chi parla di falso,c’è chi studiandolo è riuscito in laboratorio a replicare il “miracolo”.Ma la fede non è logica,la fede è fede.Quindi passiamo velocemente ai momenti più significativi in cui il sangue,in una delle tre date non si è sciolto.Il 1940,anno in cui il sangue non si sciolse,fu anche l’anno in cui l’Italia entrò ufficialmente nella Seconda Guerra Mondiale!Stessa sorte nel 1943,il sangue rimase lì,solido e i nazisti occuparono la città di Napoli.Il 1973 non fu meno clemente,sangue non sciolto e Colera a Napoli.E l’abbiamo ricordato qualche settimana fa il tragico terremoto dell’Irpinia del 1980,anche in quel caso il Santo non ne volle sapere di fare il miracolo!Come riportato in varie testate ci sono altri casi funesti,andando indietro nel tempo e le cronache riferiscono di assedi,guerre,eruzioni,terremoti sempre in concomitanza del sangue non sciolto.Coincidenza?