La tosse rappresenta una risposta spontanea dell’organismo per difendersi da sostanze estranee e irritanti che sono venute a contatto con l’apparato respiratorio. Con la tosse, vengono espulse dalle vie aeree, secrezioni in eccesso e materiale estraneo; quando questo disturbo diventa continuo ed intenso, può diventare fastidioso, al punto da limitare lo svolgimento delle attività quotidiane. La tosse può presentarsi di breve durata (ed è tipica della stagione fredda, spesso associata ad infezioni virali e provocata da raffreddore, sinusite batterica, pertosse, rinite allergica) oppure in forma cronica, provocata da molteplici fattori tipo asma e o reflusso gastroesofageo. Oltre a questa divisione , la tosse viene distinta in due ulteriori tipologie: tosse grassa chiamata anche produttiva, per la presenza di catarro e tosse secca improduttiva perché non accompagnata da catarro, spesso di natura allergica oppure dovuta ad un raffreddore , ad un ‘infezione della gola o dei bronchi.
La tosse viene affrontata in base alla causa e quindi laddove possibile basterà rimuovere gli agenti irritanti che la provocano come ad esempio il fumo che oltre ad irritare le mucose, indebolisce le difese immunitarie siamo quindi più esposti agli attacchi esterni di virus e batteri. In caso di tosse secca e stizzosa , è bene prestare attenzione all’ambiente in cui si dorme e si lavora. Il tasso di umidità dovrebbe essere compreso tra il 40 e il 60% poiché in queste condizioni le mucose sono in grado di purificare l’aria che viene ispirata. Sarebbe bene moderare il consumo di alcolici, l’alcol infatti sembrerebbe peggiorare l’irritazione. Per fluidificare il muco e facilitarne l’espulsione è consigliabile bere molta acqua nel corso della giornata.
Una dieta bilanciata e ricca di frutta e verdura di stagione è fondamentale per favorire le difese immunitarie e rafforzare il corpo contro gli attacchi degli agenti esterni. Consumare quindi tutti gli alimenti ricchi di vitamina C (kiwi, agrumi, spinaci), vitamina E ( noci,cereali, germe di grano, verdure a foglia larga, carotenoidi (zucca) polifenoli(frutta secca, olio extravergine d’oliva spremuto a freddo). No agli sbalzi di temperatura e lavarsi spesso le mani in quanto è lì che possono annidarsi grandi quantità di batteri.
Ma quali sono i rimedi contro la tosse grassa?
Come già detto la tosse grassa rappresenta una tosse produttiva con catarro che se ristagna nei bronchi rende difficile la respirazione e favorisce la proliferazione di microbi, allora potremmo utilizzare la grindelia (grindelia robusta) perché possiede un effetto balsamico che giova in generale lla funzionalità delle vie respiratorie; il marrubio(marrubium vulgare) che sembra stimolare una secrezione mucosa più fluida e quindi più facilmente eliminabile; il faggio(fagus sylvatica) scema la tosse, diminuisce ed agevola l’espettorazione.
E rimedi per la tosse secca?
In presenza di tosse secca o stizzosa, oltre alle piante sopra indicate, può essere utile utilizzare piante dalle proprietà lenitive, che possono risultare utili per limitare l’irritazione delle mucose. Tra le più efficaci ricordiamo:
L’altea (althea officinalis) che esplica azione emolliente e antinfiammatoria; la malva(malva sylvestris) pianta molto sfruttata per il suo grande contenuto di mucillagini ad azione lenitiva a livello delle mucose bronchiali grazie alle proprietà bechica ed emolliente; il tiglio, pianta molto nota per il caratteristico profumo dei suoi fiori in primavera, in fitoterapia l’estratto dei fiori viene sfruttato per le proprietà calmanti, utili per favorire il rilassamento e per favorire il buon funzionamento delle mucose dell’apparato orofaringeo.
Ma il miele? E’ ora giunta anche la conferma dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che un cucchiaio di miele in una tazza di latte caldo, classico rimedio della nonna ,per far fronte alla tosse e in generale a quasi tutte le problematiche a carico dell’apparato respiratorio.