È vero, sono profondamente di parte: per i cagnoni “sproporzionati” ho sempre avuto un debole, la mia anima gemella era una basset. Sarà che mi somigliano, sarà che anche io sono “l’anti-evoluzione”, qualcuno che in natura non durerebbe 3 minuti, ma adoro questi “botoli” dalle tozze zampone corte.
Oggi, come già successo in precedenza, diamo una mano a quei volontari che lottano sempre in prima linea per contrastare il fenomeno del randagismo e che cercano di dare una speranza a chi altrimenti non ne avrebbe. I nostri (ormai vecchi) amici dell’Associazione Animalista Oreste Zevola questa volta devono trovare casa ad una cucciola “particolare”.
Ricordiamo che questo ente (che nasce per volontà di Oreste, artista napoletano, e volontario animalista convinto, prematuramente scomparso), opera maggiormente sul territorio Flegreo, presso il rifugio ARPAD, ma i loro interventi volti alla lotta al randagismo, alla sensibilizzazione ed all’adozione dei “pelosi” si estendono ovunque sia possibile arrivare con i loro limitati mezzi.
Questo Associazione di Volontariato, inoltre, con il Progetto “Non uno di troppo” cerca di arginare e limitare il fenomeno dell’abbandono con campagne di sterilizzazione per famiglie non abbienti che non hanno possibilità economica sul territorio flegreo.
La cucciola in questione è una cagnolina di futura taglia media (come anticipato, verrà bassa e lunga come un salsicciotto), si tratta di una femminuccia di 3 mesi e mezzo pronta per l’adozione, ma per la quale fin ora non sono pervenute richieste. Come si può vedere dalle foto, pur presentando una colorazione della testa simile all’Australian Cattle Dog, fisicamente, eccetto per il musetto da lupoide, poco ricorda queste razze; si tratta infatti di un fantastico patchwork di razze varie ignote. Una cosa è certa: si tratta di una cagnolina dolcissima e gioiosa e chiunque l’adotterà si porterà a casa un vero tesoro.
Per maggiori informazioni chiamate al 3479247924.
Qualora non poteste/voleste adottare potete comunque aiutare L’Associazione Oreste Zevola a sostenere spese veterinarie di sterilizzazione, interventi di indagini specialistiche nonché terapie di vario genere dando anche la possibilità di mantenere presso strutture adeguate cucciolate indesiderate fino alla loro adozione con un contributo economico di qualunque cifra, potete saperne di più consultando le pagine social:
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