In un lungo post di fine anno, il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, ripercorre l’anno appena concluso, riconosciuto come il più difficile per il colosso statunitense dopo l’esplosione dello scandalo Cambridge Analytica.
“nel passato non ci siamo concentrati su questi temi quanto avremmo dovuto, ma adesso siamo molto più proattivi e sono orgoglioso dei progressi che abbiamo fatto”.
Per risolvere i problemi legati alla sicurezza, alle interferenze nelle elezioni ed alla privacy il CEO ammette
“non è una sfida che durerà un anno. In alcuni casi, come le interferenze nelle elezioni o gli incitamenti all’odio, questi problemi non potranno mai essere risolti pienamente”
Zuckerberg conclude il post affermando che “Costruire comunità e unire le persone conduce a molte cose buone e sono impegnato a proseguire i nostri progressi in queste aree. Sarà un grande anno a venire”