Uno dei palazzi più antichi di Napoli si trova in Via Toledo: è il Palazzo della Porta
Nel 1546 i monaci di Monteoliveto cedettero il terreno a Francesco della Porta, poi alla morte di questo passò in eredità al figlio Gianbattista che era un letterato, filosofo, alchimista e scienziato. Giambattista già all’età di 15 anni studiava magia naturale. Pubblicò numerosi libri che lo fecero diventare famoso in tutta Europa, ma a causa dei suoi studi sulla magia, fu accusato di stregoneria.
Il Palazzo fu di proprietà dei della Porta per vari anni, fino a quando Francesco Maria de Costanzo, discendente di Cinzia della Porta, figlia di Giambattista, lasciò i suoi averi alla cappella del Tesoro di San Gennaro della quale faceva parte essendone uno dei deputati.
Si narra che da allora Il fantasma di Gianbattista sia ancora all’interno del palazzo. Si aggirerebbe per le stanze in abito scuro, con lo sguardo di fuoco. Sembra che chi vede il suo fantasma, all’improvviso con la mente viene proiettato al giorno del funerale dello stesso Gianbattista. Molti sono i testimoni che asseriscono di aver visto un corteo formato da nobili e frati incappucciati con in mano grandi fiaccole, mentre intonano litanie funebri, …Chiude il corteo un gruppo di uomini che portano in spalla un corpo ,quello di Gianbattista . Il corteo che parte dalla casa di Via Toledo fino alla chiesa di San Lorenzo Maggiore dove fu sepolto .
Lo stemma dei della Porta è ancora conservato sul portale dello stabile.