E’la più longeva delle soap opera della Tv italiana,onore e orgoglio della nostra bella città,stiamo parlando di “Un posto al sole” che spegne le sue 20 candeline. Quando abbiamo avuto l’onore di essere invitati a prendere parte,al centro produzione RAI di Via Marconi,alla visita dei luoghi dove viene girata e creata la soap,abbiamo deciso di inviare due nostre collaboratrici (Luciana Pasqualetti e Giovanna De Micco NdR).
Al tour,attraverso i luoghi magici di questa soap,ci ha accompagnati Francesco Pinto,ottimo padrone di casa.
Trovarsi al “Caffè Vulcano” ha avuto un fascino particolare,mentalmente abbiamo ripercorso gli inizi di quella che per molti era la solita “telenovela” un pò casereccia.E invece il duro lavoro e la professionalità degli adetti ai lavori,ha fatto in modo che le cose abbiano funzionato bene.
Attraverso la celeberrima “portineria” di Raffaele (Interpretato dall’eccezionale Patrizio Rispo) ci siamo ritrovati nel salotto di palazzo Palladini,lo scenario di tragedie,risate e misteri.
Una veloce occhiata al dietro le quinte ci ha poi catapultati alla reale nascita della soap,quello che c’è dietro a tutto,dall’idea iniziale fino al girato finale,passo dopo passo,come nasce una singola puntata,come viene girata e poi montata.
La nostra curiosità era ormai sazia,ma la sorpresa finale è stata,poi,l’incontro con i protagonisti.Alcuni di loro possiamo dire di averli visti crescere,altri invece sono riusciti a rapire la nostra simpatia e il nostro affetto con estrema semplicità.
Il nostro tour termina,purtroppo,un ultimo grande applauso a Francesco Pinto,che con eleganza e modestia,ci mostra il premio vinto grazie alla soap e ci saluta con una dichiarazione “Tutta la produzione industriale di “Un posto al sole” ha bisogno di un’anima e Napoli ce l’ha. Il segreto è fare il tutto con molto divertimento e passione. La televisione è sincera ,non mette il cerone. Essa racconta la vita di Napoli con tutti i suoi problemi, siamo fortunati di vivere in questa città. L’obiettivo di Un posto al sole, è raggiungere il numero di puntate di Sentieri. Grazie a tutti i nostri ascoltatori che ci permettono di andare sempre avanti“
Il nostro augurio è di passare e ritrovarci fra venti anni ancora insieme,sognando attraverso gli amori che sbocciano,le difficoltà che si superano,le risate che si spendono,in una Napoli che attraverso “Un posto al Sole” non è mai stata così bella.