Uscirà il 10 novembre nelle sale italiane Sing Street, di John Carney, film di formazione con forti elementi romantici, costruito sulle fondamenta musicali delle band inglesi degli anni ’80.
Sing Street vuole offrire una prospettiva semplice e commovente sui pericoli e i sogni della vita di un adolescente.
Secondo il produttore Anthony Bregman infatti, l’idea di una storia d‟amore fresca e innocente che nasce tra i due personaggi principali, è una dinamica che non vedeva nel cinema da lungo tempo. “Il rapporto tra Conor e Raphina è interessante perché in realtà non si consuma in maniera materiale.” -spiega Bregman- “Lei è bellissima, più grande di lui, più sofisticata e vive da sola con le sue scelte. Lui, invece, è ancora molto in via di formazione come personaggio. Fin dall‟inizio, quando l‟avvicina, è subito chiaro che sta puntando più in alto di quanto potrebbe.”
Accanto a questa relazione, Carney si concentra anche sulla complessità dei matrimoni che sono in crisi nell‟Irlanda di questo periodo, dove il divorzio non è permesso. Man mano che il rapporto dei genitori va deteriorandosi, l‟impatto sui figli diventa profondo.
L‟embrione di Sing Street risale a molti anni fa, quando il regista era ancora un adolescente. John Carney è cresciuto a Dublino passando da una scuola privata a una pubblica, ed è così che è germogliato il seme dell‟idea di creare un film musicale su questo periodo della sua vita adolescenziale.
Avendo già lavorato con il produttore Anthony Bregman nel film Tutto Può Cambiare, un pomeriggio davanti a un caffè, il regista gli ha parlato della sua idea: costruire un film sulla sua adolescenza dublinese. “Il progetto è nato probabilmente 20 o 30 anni fa, perché molti elementi di questo film vengono direttamente dall‟infanzia di John.” -dice il produttore Anthony Bregman- “È passato da una scuola elegante a quella di Synge Street per un intero anno, e ha subito le stesse trasformazioni del nostro personaggio principale, direttamente da un‟esperienza educativa molto raffinata a un mondo decisamente più ruvido.”
A differenza del consueto processo di casting, i realizzatori hanno deciso di cercare nuovi talenti mai visti per tutta l‟Irlanda. Il team ha tenuto audizioni per sei mesi alla ricerca dell‟attore protagonista che avrebbe vestito i panni di Conor, dell‟attrice principale che sarebbe stata Raphina e del resto della giovane band che Conor mette insieme alla Synge Street School.
“Il casting è stato interessante perché in primo luogo cercavo dei non-attori.” –racconta il regista- “E’ incredibile che quasi tutti gli attori del film siano stati scelti tra le prime persone che abbiamo visto, ne abbiamo viste migliaia, ma ti rendi conto quasi subito quando un ragazzo è fantastico. Così inizi a scrivere la parte intorno ai ragazzi che ti piacciono e poi restringi il casting, per provare un lui con una lei e una lei con un lui.” Alla fine la scelta è caduta sui giovani talenti Lucy Boynton, Maria Doyle Kennedy, Aidan Gillen, Jack Reynor, Kelly Thornton, Ferdia Walsh-Peelo.