Quando si parla di Napoli, spesso, forse troppo spesso, si tendono a sottolineare, non senza polemiche, quelle che sono le criticità legate ai servizi, specie per quanto attiene i trasporti. Indubbiamente, la metropolitana e, soprattutto, i mezzi su gomma presentano, a volte, delle problematiche con degli inevitabili disagi che si ripercuotono sui cittadini. Tuttavia, quando qualcosa funziona, e per di più funziona molto bene, è decisamente opportuno evidenziarlo, sia come motivo d’orgolio, sia come stimolo positivo e incoraggiante; del resto non possiamo permetterci di soccombere sotto il peso del pessimismo e del disfattismo. In tal senso, possiamo fare riferimento all’Aeroporto Internazionale di Capodichino, il quale offre delle prestazioni ottimali, degne di una metropoli europea importantissima, quale appunto è il capoluogo partenopeo. Basti pensare che 146 sono le destinazioni dirette, 18 gli hub collegati e 43 le compagnie che operano presso il sito. Invero, alla pregevole qualità del servizio offerto dall’infrasttura napoletana, corrisponde, invetabilmete, pure la grande quantità di utenti. Non a caso, Capodichino, la scorsa domenica, alle ore 10.45, ha raggiunto i 10 milioni di passeggeri in transito nel solo 2019 e, considerando che manca tutto il mese di dicembre alla fine dell’anno, il numero è destinato ancora a lievitare. Il traguardo è stato segnato da un conto alla rovescia sul tabellone dei check-in nel padiglione “Partenze”, dopodiché sono partiti i festeggiamenti con tanto di brindisi e “caffè sospeso” in tutti i bar dell’area. Si tratta, dunque, di un record molto importante per lo scalo gestito dalla Gesac, di cui dobbiamo essere contenti tutti. Il fatto che le persone che sono passate per l’aeroporto sia così alto, del resto, è la prova pure di un certo benessere turistico che vive la Regione con tutte le sue bellezze.
“Napoli ha un aeroporto all’altezza di una moderna capitale europea che, grazie ad un’offerta qualificata di voli e servizi, contribuisce in modo incisivo allo sviluppo economico della regione. Ringrazio i passeggeri che scelgono di volare da qui e la comunità aeroportuale per il grande lavoro di squadra. E un doveroso ringraziamento va ad Armando Brunini, protagonista, prima di me, di questa eccezionale crescita”. Queste le parole, riportate da la Repubblica, di Roberto Barbieri, amministratore delegato della Gesac, il quale, a proposito del record dei 10 milioni, ha poi dichiarato: “È un traguardo significativo, per un anno ancora non concluso e che ha visto la nascita del sistema aeroportuale campano, basato sui due poli di Napoli e Salerno”.
In effetti, proprio quest’anno, la Regione Campania ha dato il via al progetto del sistema aeroportuale campano che interessa, per l’appunto, i due siti di Napoli e Salerno. In tal senso, sono stati stanziati oltre 200 milioni di fondi divisi tra pubblico e privato. “10 milioni di passeggeri già raggiunti nel 2019: davvero complimenti all’aeroporto di Capodichino per il record storico ottenuto proprio nell’anno in cui la Regione Campania ha dato vita al sistema aeroportuale campano con i due poli di Napoli e Salerno: previsti 230 milioni di investimenti tra pubblico e privato. La Regione Campania finanzia per oltre 150 milioni di euro la realizzazione delle infrastrutture di supporto. L’obiettivo, a pieno regime, è raggiungere 18 milioni di passeggeri all’anno, che vuol dire crescita economica e nuova occupazione per il territorio. Davvero una grande occasione di sviluppo e di valorizzazione turistica per la Campania e per tutte le aree limitrofe.” Questo il post del governatore Vincenzo De Luca sulla sua pagina Facebook.
Insomma, porgiamo i nostri più sentiti complimenti a tutta la squadra che lavora a Capodichino e aspettiamo con entusiasmo i prossimi passi. La speranza è che, a partire dal nostro sistema aeroportuale, Napoli, insieme a tutta la Regione, possa spiccare sempre di più il volo per consegnarsi al mondo, in alto, nel ruolo che storicamente le spetta: la capitale del Mediterraneo.