E’ in scena al teatro IL PICCOLO di Fuorigrotta l’ultima commedia scritta e diretta da Angelo Rojo Mirisciotti dal titolo: Ma che casino! Esilarante e inedita, essa rappresenta solo l’ultima di una lunga serie di opere dell’eccellente regista ed autore contemporaneo. Venerdì 8 dicembre alle ore 18, nel giorno della festa dell’Immacolata, è andata in scena la prima. La seconda serata si è tenuta ieri Sabato 9 alle 20,45 e per concludere, oggi Domenica 10 alle 19, ci sarà la terza rappresentazione.
Grande successo e teatro pieno per assistere ad una commedia frizzante sul tema della prostituzione, ma nonostante ciò mai volgare. Ritmi veloci ma che, nonostante la rapidità delle scene, riescono a dare importanza e rilievo ad ogni battuta e ad ogni personaggio. Attori bravissimi per ruoli deliziosi fanno parte del cast di Ma che casino! A partire dalle donne, simpaticamente nominate “le donnine” sulla locandina, perché tutte lavoratrici in una casa chiusa napoletana, immaginariamente situata nel quartiere Vomero della città e più precisamente nella panoramica via Aniello Falcone. Le bellissime attrici sono: Stefania Coppola, Francesca Stizzo, Claudia Quercia, Flora Tavassi, Imma Illiano e Marzia Mirisciotti, primogenita di Angelo.
Nonostante il tema delicato e solitamente denigrante per il genere femminile, questo spettacolo non solo diverte il pubblico piacevolmente, senza mai trascendere in battute scontate o grossolane, ma sembra addirittura voler dare rilievo a quelle donnine, in modo non offensivo ma celebrativo, ponendole al centro della scena come uniche vere protagoniste del palcoscenico. Numerosi richiami alla riflessione si leggono tra le righe di questo copione innovativo, che mescola mentalità e culture passate e presenti in un unico racconto, tra cenni storici e immagini significative. Basti pensare al cliente del bordello che, memore del periodo fascista, è alla ricerca di un’avventura sessuale con una donna dalla pelle scura, che chiamerà “faccetta nera” in ricordo del celebre brano; oppure basti pensare al regalo del cliente feticista alla sua meretrice preferita, rappresentato da un paio di scarpe rosse con tacco alto, simbolo della più recente battaglia contro il fenomeno del femminicidio, attualmente oggetto di numerose manifestazioni.
Si evince che alla base del progetto c’è un impegno culturale forte, volto a far riflettere ma sorridendo, con grande stile ed intelligenza. Oltre alle splendide donne, al cast si aggiungono: Enzo Razzano, Vincenzo Scuotto, Gennaro Merolla, Mirko Cerisano, Ciro D’Ambrosio, Ciro Segreti, Andrea Correale e Gaetano Ferrara. Dopo la prima serata, sulla sua pagina Facebook l’autore e regista Angelo Rojo Mirisciotti ha pubblicato una fotografia degli applausi finali commentando il successo ottenuto con queste parole: “Sopra il palco un gruppo di persone di certo insane di mente che riproducono brandelli di vita; sotto, centinaia di cuori che ascoltano attenti, che approvano, che ridono assieme, che gioiscono e si commuovono. Luci, suoni, atmosfere e profumi, di legno, di velluto e di anime pure: è il teatro, una magia che non si può spiegare!”