La serie, ideata da Seth MacFarlane (ideatore de I Griffin e American Dad), non ha avuto molto successo, o meglio, FOX l’ha lanciata come la serie del secolo, il pubblico ha in gran parte apprezzato, mentre la critica l’ha letteralmente distrutta. Questa serie nasce dalla passione di MacFarlane per la fantascienza, in particolare verso il suo amatissimo Star Trek, e unisce quel tipo di fantascienza con l’umorismo e la comicità di una sit-com qualunque. Da poco è iniziata la seconda stagione e non ci sono dubbi: l’opinione del pubblico vince!
La trama ruota intorno alle avventure della OSS Orville, una navicella spaziale guidata da Ed Mercer (MacFarlane stesso), al suo primo volo e da poco mollato dalla moglie. Ed non vuole altro che un riscatto, ma tutto si complica quando sulla nave approda la sua ex moglie Kelly (Adrianne Palicki), assegnata proprio alla Orville come primo ufficiale. Tra invasioni aliene e minacce cosmiche, i due protagonisti hanno dovuto infilare anche i loro problemi personali nel mezzo della prima stagione.

Dal 10 gennaio scorso è in onda la seconda stagione e il successo di questa serie davvero non si spiega: forse il segreto è proprio nella sua estrema “semplicità”, nel suo tradurre un gergo complicato, come quello dei trekker, nel linguaggio di tutti i giorni. Le storie della seconda sono molto simili a quelle della prima, il cast rimane immutato, le battute sono quasi le stesse, i capelli di Kelly crescono o si accorciano tra una puntata e l’altra (sembra quasi che alcune puntate siano state girate durante la prima serie)… e allora da dove proviene tutto questo successo? I più lo definiscono “divertente”…