Napoli Comicon, 30 Aprile 2018 – Si è appena concluso l’incontro sulla nuova miniserie dedicata all’Agente Alfa. Presenti in sala Antonio Serra, che torna su Nathan Never e che ha curato il soggetto e la supervisione del progetto, e l’illustratore Rosario Rao. Lo stesso Serra ha definito l’approccio a questa speciale miniserie “diverso” dalle precedenti storie che hanno trattato le origini di Nathan Never (come le storie dello speciale per i 25 anni). E “diverso” potrebbe essere la parola chiave dell’interno progetto. Infatti lo sceneggiatore rivisita le origini del personaggio e le ripensa, basandosi su quelli che sono i fumetti che l’hanno ispirato nel corso della sua carriera. Nathan Never Generazioni, il cui primo albo uscirà in edicola dal 26 maggio (mentre il numero 0 è già disponibile alla fiera partenopea), sarà suddiviso in 6 albi, definiti da Serra “6 numeri 1, indipendenti l’uno dall’altro“. Ma attenzione: i 6 diversi albi sono accomunati da una sottotrama “orizzontale“ che fa da fil rouge all’interno della miniserie, e che richiederà la lettura di tutti per avere una visione completa di Nathan Never Generazioni.
Ma la particolarità di questo progetto è che ogni singola storia è ambientata in un futuro “alternativo” o “ipotetico”, scollegato dall’universo Nathaneveriano, in cui personaggi compariranno in vesti diverse da quelle a cui siamo abituati (tranne uno…). Questi mondi hanno evidenti riferimenti a opere e generi che hanno influenzato Serra: e così vedremo un Nathan catapultato in un mondo post-apocalittico stile Ken il Guerriero, oppure nelle vesti di pilota di Robot giganti, che strizzano l’occhio a Evangelion e Knights of Sidonia; e ancora Steampunk (che Serra aveva già trattato in passato con Greystorm), poliziesco/noir in salsa Sin City, fantascienza realistica ed altro ancora. Tra gli sceneggiatori del progetto figurano Giovanni Eccher e Adriano Barone, mentre ai disegni troviamo Rosario Rao, Sergio Giardo, Massimo Dall’Oglio e Alessandro Russo.