CAMPANIA TEATRO FESTIVAL 2022
Il teatro rinasce con te
Trentatreesima giornata
Martedì 12 luglio 2022
Prosa nazionale
Il cacciatore di nazisti
Basato sugli scritti di Simon Wiesenthal Testo e regia di Giorgio Gallione Con Remo Girone Capodimonte. Giardino Paesaggistico di Porta Miano – 21.00 |
L’intervista
Di Pascal Rambert Traduzione di Susanna Spero Ideazione e regia di Sara Bertelà Con Sarà Bertelà e Viola Marietti Capodimonte. Cortile della Reggia – 21.00 |
Musica
Aneema – Songs in E/motion
Regia di Dario Sansone e Francesco Filippini
Musiche e testi di Dario Sansone
Sala Assoli – 21.00
Sportopera
A cura di Claudio di Palma e Vesuvioteatro
Italia Mundial
Di e con Federico Buffa
Alessandro Nidi al Pianoforte
Regia di Marco Caronna
Capodimonte. Praterie del Gigante – 22.30
Progetti speciali
La storia più bella del mondo
Soggetto, sceneggiatura e regia di Renato Salvetti
Interpretato da Piera Della Greca, Maria Pia De Santis, Swami De Santis, Antonio di Matteo, Antonio di Matteo (nonno), Pierina di Matteo, Luigi Di Rienzo, Nicoletta Esposito,
Anna Ferrara, Erminia Galdieri, Francesco Gozza, Ludovica Grambone, Martino Grambone, Maria Vittoria Graziano, Lara Immediata, Basilio Inverso, Maria Grazia Inverso, Angelo Langellotti, Gabriel Langellotti, Gerardo Lettieri, Rachele Milione, Nicolò Nigro, Antonia Scarano, Giovanni Schiavo, Maria Francesca Scola e Ginevra Vassalluzzo
Palazzo Coppola, Valle Cilento – 21.00
Volge al termine la quindicesima edizione del Campania Teatro Festival, diretto da Ruggero Cappuccio. La rassegna è stata finanziata dalla Regione Campania e organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival, presieduta da Alessandro Barbano.
Per la sezione Prosa nazionale, debutta in prima assoluta, al Giardino Paesaggistico di Porta Miano alle ore 21, Il cacciatore di nazisti, testo e regia di Giorgio Gallione. Remo Girone sarà protagonista di una storia basata sugli scritti di Simon Wiesenthal, a cavallo tra un avvincente thriller di spionaggio e l’indagine storica. Rivissuta con umana partecipazione e un tocco di caustico umorismo ebraico, Il cacciatore di nazisti racconta la storia di Wiesenthal stesso, che dopo essere sopravvissuto a cinque diversi campi di sterminio dedica il resto della sua esistenza a dare la caccia ai responsabili dell’Olocausto. La vicenda portata in scena risale al 2003, a quello che idealmente è l’ultimo giorno di lavoro di Wiesenthal al Centro di documentazione ebraica da lui fondato: prima di andare in pensione, l’uomo ripercorre 58 anni di inseguimento dei criminali di guerra. Una produzione di Ginevra Media Production e Teatro nazionale di Genova.
Altro debutto, nella sezione Prosa nazionale, sarà lo spettacolo L’intervista, testo di Pascal Rambert nella traduzione di Susanna Spero, programmato in prima assoluta al Cortile della Reggia di Capodimonte alle ore 21. Ideato e diretto da Sara Bertelà, questo progetto vedrà la regista in scena insieme a Viola Marietti. Il drammaturgo francese Rambert si è affermato sulla scena europea per la sua capacità di immergersi nel profondo della psiche umana. Ora, cosa accade quando restano soltanto le domande? È in questo ultimo suo testo che l’autore indaga cosa succede quando un avvenimento traumatico sconvolge le proprie certezze. L’intervista a cui si fa riferimento nel titolo mette a confronto due donne che condividono un innominabile dolore. Attraverso il reciproco ascolto emerge, inattesa, la possibilità di uscire dalla sofferenza della perdita, e si profila il bagliore di una rinascita. Una produzione di ATIR Associazione Teatrale indipendente per la ricerca in collaborazione con Labarca Teatro Milano.
La Sala Assoli ospiterà alle ore 21, per la sezione Musica, Aneema – Songs in E/motion, per la regia di Dario Sansone e Francesco Filippini. Musiche e testi sono di Dario Sansone, frontman dei Foja: in occasione dell’uscita nelle sale di “Yaya e Lennie – The Walking Liberty”, per il quale Sansone si è occupato della colonna sonora, il cantante ripropone sul palco i brani più famosi del repertorio dei Foja. Il concerto sarà arricchito dalle illustrazioni disegnate e animate al momento da Francesco Filippini, tra i più brillanti artisti nel campo dell’animazione italiana. L’esperienza visiva si fonderà con il canto e la musica per ricreare in scena un unicum narrativo ed emozionale, una nuova sinestesia.
Atteso ospite della sezione SportOpera sarà Federico Buffa che ritorna, dopo il successo dello scorso anno, al Campania Teatro Festival con Italia Mundial, in scena nelle Praterie del Gigante di Capodimonte alle ore 22.30. Accompagnato al pianoforte da Alessandro Nidi, il giornalista sportivo, volto noto di Sky, racconterà l’indimenticabile vittoria della Nazionale Azzurra ai mondiali di calcio che si tennero in Spagna nel 1982. La regia è di Marco Caronna e la produzione di International Music and Arts.
Per la sezione Progetti Speciali, replica La storia più bella del mondo a Palazzo Coppola, nella Valle Cilento, alle ore 21. Soggetto, sceneggiatura e regia sono di Renato Salvetti. Gli interpreti sono, in ordine alfabetico, Piera Della Greca, Maria Pia De Santis, Swami De Santis, Antonio di Matteo, Antonio di Matteo (nonno), Pierina di Matteo, Luigi Di Rienzo, Nicoletta Esposito, Anna Ferrara, Erminia Galdieri, Francesco Gozza, Ludovica Grambone, Martino Grambone, Maria Vittoria Graziano, Lara Immediata, Basilio Inverso, Maria Grazia Inverso, Angelo Langellotti, Gabriel Langellotti, Gerardo Lettieri, Rachele Milione, Nicolò Nigro, Antonia Scarano, Giovanni Schiavo, Maria Francesca Scola e Ginevra Vassalluzzo. La trama è la seguente: i personaggi delle fiabe escono dai loro libri in cerca di un racconto con cui partecipare al concorso. Raggiungono il Cilento in cerca di persone anziane e ascoltano le loro storie. Le annotano, le rileggono e si convincono che tra quei ricordi, semplici ma avvincenti, si nascondano anche delle favole. La sana competizione sfocia, però, in una lotta intestina a ogni gruppo quando i cattivi rubano i quaderni con i racconti per vincere il concorso. Buoni e cattivi si ritrovano a combattere anche al di fuori della propria fiaba, mettendo in campo la parte più profonda della propria anima.
Si ringraziano gli sponsor dell’edizione 2022 del Campania Teatro Festival: AmiCar, Antonino De Simone, Aulentissima, Enel, Frecciarossa, Le Zirre Napoli, M.Car, Unicredit.
Sul sito campaniateatrofestival.it sono consultabili le promozioni ed è possibile acquistare i biglietti.