Carlos Amorales (nato nel 1970 a Città del Messico) ha studiato arti visive alla Gerrit Rietveld Academie e alla Rijksakademie van Beeldende Kunsten, ad Amsterdam, Paesi Bassi. Ha realizzato residenze artistiche presso Atelier Calder en Saché (2012) e MAC/VAL en Vitry-sur-Seine (2011) in Francia, e come parte del programma Smithsonian Artist Research Fellowship a Washington (2010), Stati Uniti.
I lavori di ricerca più estesi che connettono quasi tutti i suoi lavori sono: Los Amorales (1996-2001), Liquid Archive (1999-2010), Nuevos Ricos (2004-2009) e un’esplorazione tipografica in congiunzione con il linguaggio cinematografico (2013-oggi). Tra le sue numerose mostre personali si possono citare: The Factory, Stedelijk Museum (Amsterdam, Paesi Bassi, 2019-2020); Axioms for Action, MUAC, UNAM (México, 2018) e MARCO (Monterrey, 2019); Working Tools, MAMM, (Medellin, 2017); Anti Tropicalia, Museo de Arte y Diseño (Costa Rica, 2015); Black Cloud, Power Plant, (Toronto, 2015); El Esplendor Geométrico, Kurimanzutto (Messico, 2015), Germinal, Museo Tamayo (Città del Messico, 2013); Nuevos Ricos, Kunsthalle Fridericianum (Kassel, 2010); Four Animations, Five Drawings and a Plague, Philadelphia Museum of Art (2008); Discarded Spider, Cincinnati Art Center (2008). Alcune delle sue mostre collettive più importanti comprendono: Under the Same Sun. Art From Latin America Today, Museo Guggenheim (New York, 2014); New Perspectives in Latin American Art, MoMA (New York, 2007); Mexico City: An Exhibition About the Exchange Rate of Bodies and Values, MoMA PS1 (New York, 2002); e performances come Amorales vs. Amorales, Centre Georges Pompidou (Parigi 2001), SF MoMA (San Francisco, 2003) e Tate Modern (Londra, 2003). Inoltre, ha rappresentato il Messico alla 57a Biennale di Venezia con il progetto Life in the Folds, e i Paesi Bassi nella stessa Biennale nel 2003. Ha anche partecipato a biennali come Manifesta 9 (Belgio, 2012), Biennale de la Habana (Cuba, 2015 y 2009), Performa (New York, 2007), Berlin Biennial (2001 y 2014), Manif d´art 8 The Québec Biennale 2017. Le sue opere sono in collezioni internazionali come il Museo Tamayo e il Museo Universitario de Arte Contemporáneo, Città del Messico: Tate Modern, Londra; Il Museum of Modern Art e il Guggenheim Museum, New York; Walker Art Center, Minneapolis; Museo Boijmans van Beuningen, Rotterdam; tra gli altri |