Negli ultimi giorni in Campania è scattato nuovamente l’allarme coronavirus a causa di un rialzo dei contagi dovuto sia ad un focolaio individuato nella zona di Sant’Antonio Abate, sia al rientro dall’estero di alcuni nostri concittadini. Per questo motivo il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha emanato alcune ordinanze, creando in primis una nuova “zona rossa” riguardante il comune in questione, ed in seconda battuta stabilendo la quarantena obbligatoria per tutti i campani di rientro dall’estero, fino alla negatività del tampone o del test sierologico. In quest’ultimo caso, quindi, chi rientra dell’estero entro il 31 agosto 2020 dovrà autodenunciarsi presso la propria ASL di appartenenza. La quarantena fiduciaria è stata ordinata ovviamente anche per gli abitanti di Sant’Antonio Abate, ed anch’essi saranno sottoposti ai controlli del caso. Questo clima di allerta si avverte soprattutto in previsione della serata di Ferragosto, o comunque più in generale in relazione al periodo più turistico dell’estate, e cioè le due settimane centrali del mese di Agosto. Quello che spaventa maggiormente è la totale apertura, che soprattutto per motivi economici, il Governo ha stabilito sin dall’inizio della stagione. Inoltre, la totale incoscienza, soprattutto dei più giovani, non aiuta a contrastare sia le ansie che la diffusione del virus. Alcuni comuni campani stanno cercando di mettersi autonomamente al riparo, così come è successo ad Agropoli, in provincia di Salerno, con una misura restrittiva che però era già stata attuata l’anno scorso, per motivi complementari ma diversi. Anche quest’anno saranno vietati i falò per la notte di Ferragosto ed anche la vendita di bevande in bottiglie di vetro. E’ quanto ha deciso Adamo Coppola, sindaco del Comune di Agropoli, e le multe ammonteranno fino ad un massimo di 500 euro per i trasgressori. L’ordinanza vale sugli arenili cittadini dal 14 al 16 Agosto 2020. Già lo scorso anno, l’ordinanza fu emanata e venne messo in campo un apposito dispositivo di controllo da parte di Polizia municipale, Carabinieri, Guardia di Finanza e Guardia costiera. “La notte di Ferragosto – afferma il sindaco Coppola – è uno degli appuntamenti più attesi dell’estate, soprattutto dai più giovani. Ma purtroppo viene vissuto nella maniera sbagliata ed ogni anno le nostre spiagge diventano un immondezzaio. Abbiamo voluto dire basta a questa cattiva abitudine, l’anno scorso è andata bene e quest’anno riproponiamo lo stesso dispositivo, perché ad alcune cose proprio non riusciamo ad abituarci”.
Per fronteggiare il coronavirus, nei giorni 14 e 15 Agosto dalle ore 19.00 alle ore 24.00, ed il 20 e 22 Agosto con gli stessi orari, nelle piazze di cinque comuni costieri della Campania ci saranno i volontari della Protezione Civile che distribuiranno 50mila mascherine protettive gratuite a turisti e cittadini che ne faranno richiesta. I comuni interessati sono Capri, Forio d’Ischia, Bacoli e Portici in provincia di Napoli, e Mondragone in provincia di Caserta, scelti dall’Unità di Crisi della Regione Campania. “Avviamo così – spiega Pina Tommasielli, responsabile della medicina territoriale dell’Unità di Crisi per il Coronavirus della Regione Campania – la campagna di sensibilizzazione per il contrasto alla diffusione del virus Covid-19 dal titolo: La sicurezza in piazza. Oltre alle mascherine sarà distribuito anche del materiale informativo. L’operazione è possibile grazie alla collaborazione dei volontari della Protezione Civile, personale medico ed infermieristico ASL e 118 ed eventualmente personale comunale, nel rispetto del distanziamento sociale ed evitando assembramenti. Io stessa sarò in piazza a Forio con un collega della direzione sanitaria del Cotugno”. Il provvedimento, deciso dall’Unità di Crisi regionale per l’emergenza epidemiologica da Covid-19, è nato perché l’avvio della stagione estiva e l’arrivo in regione di consistenti flussi turistici espone la popolazione a rischi di diffusione del contagio, qualora non vengano rispettate le norme sul distanziamento sociale e sul corretto uso delle mascherine, anche in luoghi aperti in caso di assembramenti. “In occasione del Ferragosto – afferma l’Unità di Crisi – è previsto il picco della stagione turistica e maggiore deve essere l’attenzione delle istituzioni per iniziative tese a sensibilizzare i cittadini ed i turisti che soggiornano nel nostro territorio sui temi della prevenzione e dei corretti comportamenti da adottare a tutela della salute pubblica per contrastare la diffusione del virus e per il corretto e consapevole uso delle mascherine. Con Anci Campania sono stati individuati alcuni Comuni costieri nei quali organizzare momenti di sensibilizzazione della popolazione e dei turisti anche stranieri”. Le mascherine saranno acquistate dalla Regione Campania in confezioni da 2 per adulti e bambini; le eventuali mascherine non utilizzate potranno essere distribuite gratuitamente agli esercizi commerciali a cura dei comuni ed essere destinate eventualmente ai clienti sprovvisti.
Per chi desidera trascorrere il Ferragosto in modo saggio e tranquillo ma comunque piacevole, questo Sabato sarà all’insegna della cultura in Campania, grazie all’apertura di molti piccoli musei in tutta la regione. Un’occasione unica per scoprire i tesori e le bellezze del territorio campano, che si potranno ammirare in molti casi fino a sera. Ecco la lista dei musei aperti a Ferragosto: Palazzo Reale dalle 9.00 alle 20.00 – Certosa e Museo di San Martino dalle 8.30 alle 19.30 – Castel Sant’Elmo dalle 8.30 alle 19.30 – Parco della Villa Floridiana dalle 8.30 alle 19.30 – Museo Pignatelli dalle 9.30 alle 17.00 – Parco e Tomba di Virgilio dalle 8.45 alle 14.45 – Museo storico archeologico di Nola dalle 9.00 alle 19.00 – Certosa di San Giacomo dalle 10.00 alle 18.00 – Villa Jovis dalle 10.00 alle 19.00 – Grotta Azzurra dalle 9.00 alle 17.00 – Museo archeologico territoriale della Penisola sorrentina “Georges Vallet” dalle 10.00 alle 19.00 – Anfiteatro campano dalle 9.00 alle 19.50 – Museo archeologico dell’antica Capua dalle 9.00 alle 19.30 – Museo archeologico di Teanum Sidicinum dalle 8.30 alle 19.30 – Teatro romano di Teanum Sidicinum dalle 9.30 alle 16.00 – Museo archeologico di Calatia, Maddaloni dalle 9.00 alle 20.00 – Museo archeologico dell’antica Allifae, Alife dalle 8.30 alle 19.30 – Museo archeologico dell’Agro Atellano, Succivo dalle 8.30 alle 19.30 – Certosa di San Lorenzo, Padula dalle 9.00 alle 19.00 – Museo archeologico nazionale della Valle del Sarno dalle 9.00 alle 19.00 – Museo archeologico nazionale di Pontecagnano dalle 9.00-19.30 – Museo archeologico nazionale del Sannio Caudino dalle 9.00 alle 19.00 – Teatro romano di Benevento dalle 9.00 alle 19.20 – Museo di San Francesco a Folloni dalle 9.00 alle 14.00 – Museo del Palazzo della Dogana dei Grani dalle 9.00 alle 14.00