Deneuve è un magazine storico, fondato da Frances “Franco” Stevens nel 1990 è una pubblicazione di cultura LGBT+ che ingloba in sé la scena mondiale lesbica. Il fondatore Frances (preferisce essere chiamato Franco e che gli si parli al maschile) lavorava in una libreria e notò che non c’erano riviste incentrate sulla cultura lesbica o un magazine a loro dedicato. Decise di autofinanziarlo dando fondo a tutte le sue disponibilità e con questi mezzi riuscì a creare tre numeri della rivista.
Fu pubblicato inizialmente come rivista chiamata: Deneuve. In seguito l’attrice francese Catherine Deneuve obbligò il magazine a cambiare nome. Così nel 1996 nacque ufficialmente Curve.
Una rivista perfetta che riesce a trattare tutti gli argomenti attinenti al mondo LGBT+, un “must” della cultura pop lesbo, imperdibile, divertente ma anche serio, è un mezzo per conoscere ed approfondire le tematiche delicate.
Molte le star gay che hanno posato per la copertine, icone lesbiche come Melissa Etheridge e Martina Navratilova.
Il merito di Curve è stato di essere una rivista molto avanti già dai primi anni novanta dove affrontò il tema del sesso virtuale e dei diritti gay sul posto di lavoro e della maternità surrogata.
Avanguardia pura.
Anche se Stevens ne fu il fondatore la rivista “ingigantendosi” è passata sotto il controllo di varie società multinazionali che ne hanno acquistati i diritti. Nessuna di queste società ha snaturato l’imprint della rivista, anzi ne ha arricchito i contenuti e fatto aumentare la tiratura.
Nel 2021 la rivista e ritornata nelle mani del suo fondatore Franco Stevens.
Franco è considerato una figura iconica nel mondo lesbo (e non solo). Oltre alla rivista successivamente diede vita ad una fondazione The Curve Foundation rilasciando questa chiara dichiarazione:” La Curve Foundation incoraggerà e sosterrà la narrazione attiva e il dialogo intergenerazionale sostenendo il giornalismo nella tradizione di Curve rivista, investendo nella prossima generazione di leader intersezionali e rafforzando gli archivi della comunità esistenti come risorsa per garantire che la cultura e la storia delle donne LGBT+.”
Franco oggi è una persona realizzata, sposato con la sua compagna e però purtroppo costretto a muoversi con il supporto di una sedia a rotella per le lesioni riportare in un incidente stradale nel 1997. Ciò non gli ha tolto la grinta e la forza di portare avanti il suo progetto.
Se volete approfondire esiste un documentario: Ahead of the curve sulla vita di Franco e sul processo di creazione della sua fondazione.