Due lutti nel mondo musicale napoletano, due partenopei doc: il tastierista e pianista Joe Amoruso e il chitarrista Corrado Sfogli.
Muore all’età di soli 60 anni Joe Amoruso, all’anagrafe Giuseppe Amoruso, pianista, tastierista, compositore, colonna dello storico super gruppo di Pino Daniele: i Napoli Centrale. Proprio Tullio De Piscopo, James Senese, Tony Esposito sono stati stamani tra i primi ad essere informati della morte del musicista dal fratello Arturo, che lo ha assistito, con la madre e la sorella in questi due anni, da quando era stato colpito da un’emorragia cerebrale che lo aveva provato fisicamente da quando l’aveva colpito il 9 dicembre 2017 durante un concerto a Lesina (FG), ed è morto all’Ospedale del Mare di Napoli per arresto cardiaco la notte del 23 marzo 2020. Non era affetto da Covid-19 assicurano i medici.
La morte di Amoruso arriva qualche anno dopo la scomparsa anche di Rino Zurzolo, un altro dei grandi esponenti del Neapolitan Power e come lui anche Amoruso aveva avuto un ruolo fondamentale nella band.
Altro grave lutto per la morte di Corrado Sfogli, nato a Napoli nel 1951 e morto il 25 marzo 2020. Anche il 69enne non muore causa corona virus, ma a causa di un male incurabile. Chitarrista e direttore della Nuova Compagnia di Canto Popolare, marito di Fausta Vetere, anche lei componente del gruppo, Corrado aveva studiato chitarra a Napoli con il maestro Eduardo Caliendo, diplomandosi presso il Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino con il massimo dei voti e la lode. Nel 1976, entra a far parte della formazione Nccp. Ma il suo impegno si profuse anche per l’Orchestra del teatro San Carlo di Napoli e per quella dei Cameristi Italiani.