Frà Giuseppe Nuvolo, al secolo Vincenzo de Nuvolo detto Fra’ Nuvolo
( Napoli 1570 / Napoli?? 1643)
Monaco cristiano e architetto, esponente del Manierismo e del primo barocco.
Inizialmente maestro d’ascia, i suoi primi lavori furono la realizzazione di infissi, tavoli e panche per i locali dei nuovi edifici conventuali e banchi per la chiesa
Con il passare degli anni, il frate si occupò essenzialmente di progettare edifici sacri, non soltanto per i domenicani.
Fu molto abile nel disegnare decorazioni in maiolica, in particolar modo le cupole della città partenopea; tra queste si annovera quella di San Pietro Martire e la chiesa di Santa Maria della Sanità eretta sulle catacombe di San Gaudioso con la sua magnifica cupola ancora rivestita in maioliche.
Portò a termine il progetto della cuspide ottagonale del campanile della basilica del Carmine Maggiore (il più alto della città con i sui 75 m) iniziato tempo prima dal coetaneo Giovan Giacomo Di Conforto .
Si occupò anche dell’espansione di strutture preesistenti, riprogettandole in stile barocco inserendo anche i flussi manieristi nella chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, nello stesso periodo lungo via Foria, realizzò la chiesa di San Carlo All’Arena
Ignoti sono il luogo e la data di morte, avvenuta, forse a Napoli, intorno al 1643.
La notorietà raggiunta dal frate è attestata anche da un documento romano del 1634 che lo definisce “architetto famoso”.