Come appare il mondo visto dalla parte dello specchio? E come appare visto dal basso verso l’alto? Certamente la visuale sarà distorta così come lo sono le prospettive di Escher a cui lo spazio scenico rimanda o, quanto meno, differente da quella ordinaria. E allora, proviamo a capovolgere l’affresco che ci presenta una celebre fiaba, “Cenerentola”, e iniziamo a leggere la storia vista dalla parte non della “vincente” Cinderella, ma da quella delle due sconfitte, Le Sorellastre.
Da qui nasce l’idea di “Ranavuottoli” (le Sorellastre) scritto da Roberto Russo e Biagio Musella. In scena dal 10 al 15 aprile 2018, al Piccolo Bellini di Napoli. Perché, in fin dei conti, “Ranavuottoli” è una fiaba acida. E’ una Fiaba Nera sulla Diversità. La celebre storia ci presenta le due sorellastre, Anastasia e Genoveffa, come la quintessenza di una cattiveria pari soltanto alla loro bruttezza. In poche parole, brutte dentro e brutte fuori. Ma da dove nasce la Bruttezza? E’ davvero soltanto una questione cromosomica? La Bruttezza, è un destino già segnato? Afferma il regista che: “Il primo degli elementi che mi ha affascinato nella lettura del testo è stato il rovesciamento della fiaba, tutto non torna, la bellezza risulta essere effimera e non porta necessariamente alla felicità, la “bruttezza” è un elemento di valutazione soggettiva e, tale diventa, solo se coltivata, se alimentata da perenne insoddisfazione facendoci perdere il senso quotidiano della vita. Il rovesciamento della fiaba mi ha fatto pensare subito alle prospettive rovesciate di Escher, che da sole danno il senso del ribaltamento, quasi come se perennemente ci fosse una quarta dimensione a fare da sfondo a quella quotidiana e anche perché mi restituivano immediatamente il senso del magico“.
Ecco, quindi, un primo elenco del cast:
Nunzia Schiano – Genoveffa
Biagio Musella – Anastasia
Pino L’Abbate – Idraulico
e con la partecipazione in video di
Giovanni Esposito – Lo Specchio
Niko Mucci – Il Ciambellano
Claudia Puglia – Cenerentola
Carmen Pommella – La Bambinaia
Sergio Assisi – Il Principe Azzurro